Grande partecipazione al seminario su “Mille modi di pensare all’ambientamento”

SERVIZI EDUCATIVI – L’ass. Scaramagli: “Famiglie sempre più coinvolte nel percorso educativo dei bimbi tra 0 e 6 anni”

In una Sala Estense gremita di educatrici, insegnanti, personale ausiliario e per l’integrazione scolastica dei servizi 0/3 e 3/6 di Ferrara e Provincia e studenti della facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università di Ferrara,   nella mattinata di sabato 15 marzo 2025 si è svolto il seminario “Mille modi di pensare all’ambientamento. Le esperienze dei servizi educativi 0/6 di Ferrara e Provincia“, organizzato dal Comune di Ferrara e dal Coordinamento Pedagogico Territoriale (CPT) che, da decenni, si occupa della progettazione, documentazione, monitoraggio e valutazione dei servizi educativi del sistema integrato 0/6.

Fin dai primi giorni di apertura delle iscrizioni al seminario, si è riscontrato un fortissimo interesse in merito al tema dell’ambientamento, fase cruciale nella vita dei bambini e delle loro famiglie che si approcciano ai servizi educativi e terreno di sperimentazioni  di nuove modalità e forme di accoglienza.

Ha aperto la giornata l’assessore alla Pubblica istruzione e Formazione Chiara Scaramagli, che ha sottolineato: “Approfondire la tematica dell’ambientamento nei servizi educativi appare oggi indispensabile nell’ottica di garantire il benessere non solo dei bambini ma anche delle loro famiglie. Con l’ambientamento inizia anche un rapporto sinergico con le famiglie, che vengono sempre più coinvolte nel percorso educativo dei loro bambini al fine di creare un ambiente di apprendimento positivo e stimolante. Per tale motivo la professionalità del personale educativo oggi si deve basare su una formazione universitaria specifica che si consolida, attraverso una formazione continua in servizio, partecipando ad eventi e seminari come quello proposto dal CPT di Ferrara”.

A seguire Tamara Zappaterra, docente ordinaria di Didattica e pedagogia speciale, vice-direttrice del Dipartimento di Studi Umanistici, Università degli Studi di Ferrara e Loredana Bondi, in rappresentanza del Gruppo Nazionale Nidi Infanzia .

Subito dopo ha preso la parola Susanna Mantovani – personalità di spicco nel campo della pedagogia e della psicologia nazionale e internazionale che , nel corso della sua carriera, ha rivestito tutti i ruoli e funzioni più autorevoli in ambito accademico – per dialogare con i relatori, rilanciando temi e argomenti molto cari al pubblico in sala e offrire il suo prezioso contributo in merito alla delicatezza di questo importante passaggio evolutivo. 

A seguire, coordinati dal dirigente comunale dei servizi educativi scolastici e per le famiglie Sandro Bastia e dalla pedagogista e tutor del CPT di Ferrara Cinzia Guandalini, sono intervenute alcune delle protagoniste del sistema integrato 0/6 di Ferrara e Provincia: le coordinatrici pedagogiche Alessandra Rimondi (Comune di Cento);  Emanuela Imbriaco ( FISM ), Rita Legato (Comune di Ferrara), Chiara Poccobelli (Consorzio RES) e Licia Vasta, pedagogista psicoanalitica.

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