Eurovision Song Contest: i look di tutti gli artisti in gara sul turquoise carpet (Lucio Corsi e Gabry Ponte compresi)
Come da tradizione il turquoise carpet dà il via all’Eurovision Song Contest. L’edizione 2025, la 69esima, si tiene quest’anno a Basilea, dal momento che lo scorso anno fu il cantante svizzero Nemo a vincere la competizione canora. A rappresentare l’Italia c’è Lucio Corsi che è approdato sul lungo tappeto allestito nella città elvetica con una delle sue magliette preferite e il solito cappello verde da menestrello. Un look decisamente contemporaneo quello di Gabry Ponte: il dj in gara per San Marino ha indossato un outfit perfetto per una delle sue serate in discoteca.
I grandi nomi della moda internazionale, quelli che affollano i soliti red carpet, anche quest’anno sono assenti dall’Eurovision Song Contest, nonostante la grande popolarità della kermesse canora. Tuttavia l’evento offre l’opportunità di conoscere brand di paesi europei, talvolta costumi tradizionali e trend che spopolano fuori dall’Italia.
Se dobbiamo fare una sintesi delle tendenze emerse dal turquoise carpet possiamo dire che a Basilea sono andati fortissimo gli abiti scultura come le camicie degli ucraini Ziferblat, la creazione sfoderata dalla montenegrina Nina Žižić e la giacca del ceco ADONXS. In questo filone si può inserire anche l’imponente outfit della maltese Miriana Conte impegnata nella causa trans.
Per gli uomini notiamo che il doppiopetto è una regola. Piace anche il gessato ma abbondantemente rivisitato come ha fatto l’austriaco JJ. Si è visto molto velluto, un tessuto elegante e adatto al clima di Basilea: Claude, l’artista che rappresenta i Paesi Bassi, e la polacca Justyna Steczkowska, hanno sfoggiato due look in velluto davvero notevoli.
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