ChatGPT e Grok down, e non sono i soli: potrebbe dipendere nuovamente da AWS

Ci risiamo: tanti servizi stanno andando in down anche oggi 23 ottobre. Sulla costa est statunitense è mattina, e con il picco di utenti connessi è possibile che qualcosa si sia nuovamente “rotto”.

In Italia il down più sostanziale lo si vede in ChatGPT, che con l’errore “too many concurrent requests” non risponde ai prompt bloccandosi in caricamenti infiniti.

La pagina status di OpenAI conferma che ci sono problemi sia a ChatGPT che alle API legate all’ecosistema.

In stesura

Per quanto riguarda Grok, in Italia le segnalazioni sono ancora poche, e facendo una prova diretta sembra funzionare, ma negli Stati Uniti (dove probabilmente è molto più usato) le segnalazioni sono in rapido aumento.

Non continuiamo a citare gli Stati Uniti a caso: come potete vedere dallo screenshot sottostante, le segnalazioni negli States sono decisamente superiori e riguardano i servizi più disparati. C’è chi sospetta che possa trattarsi nuovamente di un problema ad alcuni server AWS, e c’è chi nei commenti su Downdetector segnala un down ai server R53 e STS us-east-1.

Questo potrebbe avere delle ripercussioni anche da noi (esattamente come successo qualche giorno fa), anche se al momento ne vediamo gli effetti solo su ChatGPT.