Sardegna

Atletico Uri, Piga replica dopo la squalifica: “Non è stato un gioco” | Sport

Il centrocampista dell’Atletico Uri Carlo Piga dovrà scontare una squalifica di due giornate per un motivo decisamente particolare.

Come si legge nel comunicato del giudice sportivo, infatti, il calciatore ha ricevuto la pesante sanzione “per aver urinato fuori dal terreno di gioco all’altezza della bandierina“.

Il centrocampista era in panchina nella sfida pareggiata per 3-3 tra l’Atletico Uri e la Gelbison, giocata a porte chiuse, e ad un certo punto, a causa della necessità, si è visto costretto a compiere il gesto.

Accortosi di quanto stava succedendo, l’arbitro non ha potuto fare altro che estrarre il cartellino rosso nei suoi confronti.

Successivamente, lo stesso calciatore ha voluto chiarire la vicenda attraverso i propri profili social: “Partendo dal presupposto che l’espulsione a termini di regolamento è giusta ed infatti non ho accennato a nessuna protesta…io mi domando come mai una notizia del genere sia da mettere in grassetto nelle notizie principali online come se fossi il peggiore dei delinquenti con tanto di foto e nome e cognome…”

Il centrocampista poi prosegue: “Sono abituato a metterci la faccia soprattutto quando sbaglio, infatti a fine partita ho chiesto scusa ad arbitro e guardalinee perché non ero a conoscenza di questa regola però voglio chiarire come sono andate le cose!”

Non è stato né un gioco né una mancanza verso gli avversari visto che eravamo nel nostro campo – scrive ancora Piga – cerco di portare sempre il massimo rispetto sia nella vita che in campo ma a quanto pare pur di fare notizia ci si attacca anche a queste cose che oltretutto chi ha giocato a calcio sa bene che succedono tutte le domeniche e gli arbitri chiudono sempre un occhio!”

Iscriviti e seguici sul canale WhatsApp

Leggi le altre notizie su www.cagliaripad.it


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »