A2A, Mol in crescita del 18% e investimenti per 3 miliardi

MILANO — A2A chiude il 2024 con un margine operativo lordo di 2,33 miliardi di euro, in rialzo del 18% sull’anno passato, lievemente sopra i target e il consenso degli analisti. Gli investimenti complessivi ammontano a 2,94 miliardi, di cui 1,51 destinati a investimenti organici, come l’ammodernamento della rete elettrica, e altri 1,43 miliardi nelle acqUisizioni riconducibili principalmente all’acquisto da Enel di Duereti Srl, la rete elettrica attiva in 129 comuni tra le province di Milano e Brescia.

La pfn non convince il mercato

Sebbene, come ha sottolineato l’ad, Renato Mazzoncini, i risultati siano stati in «fortissima crescita» il titolo ieri in Borsa ha perso oltre il 3%. Il mercato è rimasto deluso dalla posizione finanziaria netta, negativa per 5,84 miliardi contro il -4,68 miliardi al 31 dicembre 2023, e peggiore rispetto alle stime.

Gli analisti di Equita avevano previsto debiti per 5,52 miliardi, livello in linea con la guidance fornita dalla società, mentre Intermonte vedeva il dato a fine anno a 5,56 miliardi.

Acquisiti oltre 150 mila clienti

Sul fronte operativo, A2A registra un incremento della produzione da fonti rinnovabili (+33% rispetto all’anno precedente a oltre 6 terawattora) e un ampliamento del numero di clienti di oltre 150 mila unità. A crescere sono soprattutto le attività idroelettriche, in rialzo del 39%. “Il 2024 – ha detto Mazzoncini – è stato un anno di fortissima crescita senza mai tralasciare il percorso che ci vede impegnati nel processo di decarbonizzazione del Paese”.