writer imbrattano un intero treno, messo fuori servizio
Un nuovo sfregio al servizio pubblico. Nella notte, ignoti hanno preso d’assalto un convoglio della linea Metromare, trasformandolo in una tela per graffiti illegali.
Il treno, un MA 200 con livrea Cotral, era parcheggiato sul tronchino della stazione Cristoforo Colombo. Al mattino, la sorpresa: il convoglio era completamente ricoperto di vernice spray, dalla motrice fino all’ultima carrozza.
L’azienda Cotral non ha potuto far altro che mettere fuori servizio il treno e trasferirlo in officina per un’urgente operazione di ripristino. Un colpo basso per una linea già fragile, dove ogni mezzo conta.
“Questi atti vandalici non solo sono inaccettabili – si legge in una nota ufficiale – ma impongono un enorme dispendio di risorse, con ricadute dirette sugli utenti e sull’intera collettività. È un danno economico, organizzativo e morale”.
Dura anche la reazione del presidente Manolo Cipolla, che ha condannato l’episodio senza mezzi termini:
“Non è tollerabile che si colpisca in questo modo il nostro patrimonio ferroviario, proprio mentre stiamo cercando di rilanciare la linea Metromare, restituendole affidabilità e decoro. Un gesto irresponsabile – ha aggiunto – che danneggia tutti: pendolari, studenti, lavoratori. E rallenta un percorso di risanamento già complicato”.

Cotral ha assicurato un intervento rapido per ripulire il treno e rimetterlo in servizio quanto prima, ma il danno resta.
Nella giornata di oggi, l’azienda presenterà denuncia alle autorità competenti, nella speranza che le telecamere di sorveglianza o eventuali testimoni possano aiutare a individuare i responsabili.
La linea Metromare, spesso al centro di disservizi, si ritrova ancora una volta a fare i conti con l’inciviltà. E ogni raid vandalico è una frenata improvvisa sul percorso – già in salita – del trasporto pubblico romano.
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