Uno spazio pensato per i bambini inaugurato presso la Pediatria di Bolzano – Bolzano

BOLZANO. Un bambino con una malattia complessa cronica sconvolge la quotidianità di tutta la famiglia. La preoccupazione per il bambino, le visite frequenti e spesso terapie impegnative e prolungate sono all’ordine del giorno. L’associazione Nemo, nata su iniziativa di alcune mamme, con l’aiuto della Pediatria dell’Ospedale di Bolzano, è stata creata per sostenere concretamente i bambini colpiti e le loro famiglie durante le terapie necessarie e i frequenti ricoveri ospedalieri. Il progetto più caro all’associazione era la creazione di ambienti adatti ai bambini, che rendessero più sopportabili i ricoveri ospedalieri e migliorassero così la loro qualità di vita – un desiderio che oggi si è realizzato pienamente con l’inaugurazione ufficiale.

La costruzione massiccia di legno con una superficie di circa 140 metri quadri è stata costruita nell’area del cortile interno dell’ospedale ed ha più accessi. Le stanze sono luminose ed ampie, c’è posto e possibilità per giochi e rilassamento.

Il vescovo Ivo Muser, che ha benedetto il nuovo spazio di soggiorno, ha sottolineato quanto sarebbe triste un mondo senza bambini: «Sono una benedizione, danno senso, speranza, comunità e futuro. Anche i bambini malati. Hanno bisogno di più di altri bambini di vicinanza, affetto, attenzione, comprensione e aiuto. Questa benedizione vuole essere un segno di speranza, ma anche un segno di gratitudine per tutti coloro che si impegnano per i bambini con malattie croniche e che offrono loro aiuto umano e medico. Benedire significa dire una parola buona da parte di Dio, anche in situazioni difficili e dolorose. Chiediamo questa benedizione per tutti i bambini malati, così come per i loro genitori e per tutti coloro che sono al loro fianco.»

Il direttore generale Christian Kofler ha espresso soddisfazione nel consegnare un’area che garantisce ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, anche solo per un breve periodo, svago e divertimento: «Anche se la nostra assistenza specialistica è di altissimo livello, i bambini restano comunque bambini – con i loro bisogni particolari. Attraverso questa struttura possiamo offrire loro un ambiente adatto ai bambini, dove sono liberi di essere, seppure in malattia, ciò che sono: bambini.»

Umberto Tait, direttore del Comprensorio sanitario di Bolzano, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dello spazio di soggiorno e si dice convinto che sarà molto utilizzato.

Lydia Pescollderungg, ex-Primaria della Pediatria dell’Ospedale provinciale di Bolzano – e come presidente di Nemo figura portante del progetto – ha accolto i numerosi presenti anche nella sua lingua madre, il ladino: «La nostra associazione Nemo lavora da ormai circa dieci anni a questa importante iniziativa. Mi riempie di grande gioia vedere che il nostro sogno di uno spazio di soggiorno adatto ai bambini sia diventato realtà. Il mio sincero ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato al progetto e che hanno dato il loro contributo, sia attraverso donazioni, eventi benefici o con le loro competenze professionali.»

Un particolare ringraziamento è stato rivolto anche da Beatrice Guerra, vicepresidente dell’associazione “Peter Pan”.

La primaria della Pediatria dell’Ospedale di Bolzano, Laura Battisti, ha illustrato i vantaggi di questa struttura: «Lo spazio Il Wintergarten è stato ideato e fortemente voluto dall’ex-Primaria della Pediatria dott.ssa Pescollderungg. Grazie all’Associazione Nemo e a molti donatori il progetto è finalmente arrivato a realizzazione e ora la Pediatria può godere di uno spazio molto bello, ampio, luminoso e a misura di bambino. La parte principale è dedicata ai bambini con patologie croniche complesse che accedono spesso al Day Hospital e che ora avranno uno spazio tutto per loro; un’altra parte dello spazio Wintergarten (cofinanziata dall’Associazione Peter Pan) è, invece, collegata al Day hospital oncologico e dà la possibilità ai bambini con patologie oncoematologiche di avere un ampio spazio per attività ricreative.

È una struttura importante che migliora in modo significativo il reparto di Pediatria del nostro Ospedale. Il mio ringraziamento va alla Dott.ssa Pescollderungg, a tutta l’l’Associazione Nemo, al progettista Arch. Marastoni, alle ditte che hanno svolto a ditta che ha svolto i lavori, all’Azienda Sanitaria, ma anche a tutto il personale sanitario, nonché a pazienti e familiari che in questi mesi hanno sopportato un po’ di disagi, oggi ampiamente ripagati dal risultato raggiunto.”

La realizzazione della costruzione di legno è stata possibile grazie alle donazioni a Nemo da parte dell’Associazione Peter Pan, della fondazione Haselsteiner HP, della fondazione Hell, della fondazione Cassa di Risparmio e della Banca Popolare dell’Alto Adige.