Basilicata

Unical, Franco Rubino pronto a candidarsi a rettore

Il direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali e giuridiche dell’Unical Franco Rubino ha comunicato con una lettera all’ateneo la sua disponibilità a candidarsi alla carica di rettore per le elezioni di settembre 2025


POTREBBE non essere una corsa solitaria quella di Gianluigi Greco verso il rettorato dell’Unical. Ieri il professor Franco Rubino, direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali e giuridiche e ordinario di Economia aziendale, ha dato la sua disponibilità a candidarsi per la carica di rettore dell’Università della Calabria con una lettera alla comunità accademica.

In apertura Rubino cita Papa Leone – «Disarmate la paura» – e inizia poi a raccontare e raccontarsi da lontano. Dal 1983 per essere precisi, quando –  «ragazzotto di paese» diciannovenne – arrivò ad Arcavacata. Lo accompagnava da Conflenti, su una Fiat 127 «di colore verde scuro con annesso portabagagli», il padre allora cinquantenne. L’arrivo ad Arcavacata non fu dei più fortunati, ma gli regalò un aneddoto che racconta spesso e che ritorna nella lettera. Parcheggiata l’auto, aprì lo sportello per scendere ma con il piede destro finì dritto in una pozzanghera, ritrovandosi con scarpa e pantaloni inzaccherati. Da quel giorno di anni ne sono passati 42, che Rubino ha vissuto tutti all’Unical.

Rubino: «Ho vissuto questo ateneo in tutti i ruoli»

«Non ho fatto altro per mia scelta. E questo ateneo l’ho vissuto in tutti i ruoli: studente, laureato, borsista, dottorando, docente a contratto, ricercatore di matematica finanziaria, ricercatore di economia aziendale, professore associato, prima, e ordinario, poi, sempre di economia aziendale, presidente del corso di laurea in economia aziendale, vicedirettore del dipartimento di organizzazione aziendale e amministrazione pubblica, preside della Facoltà di economia, direttore del dipartimento di scienze aziendali e giuridiche, membro del Senato Accademico. I luoghi e gli alloggi universitari – dice Rubino nella lettera – li ho girati tutti».

Il professor Franco Rubino

Unical al voto per il rettore il 30 settembre

La disponibilità di Rubino arriva non a caso in queste ore: solo martedì infatti il decano dell’ateneo, il professor Francesco Altimari, ha indetto le elezioni per il successore del rettore Nicola Leone. Si voterà il prossimo 30 settembre come prima votazione. Qualora non si raggiungesse il quorum si tornerà alle urne l’8 ottobre, in seconda votazione. L’eventuale turno di ballottaggio è fissato per il 16 ottobre. Le candidature, sottoscritte da almeno dieci membri del corpo elettorale e dal candidato in segno di accettazione, devono essere depositate entro il 31 luglio.

«Dopo 42 anni, il migliorato “ragazzotto di paese”, (migliorato, perché l’Università lo ha fatto anche “persona”), sente il bisogno di mettersi a disposizione dell’Unical.  Il suo cuore glielo impone. E al cuore, si sa, non si comanda – scrive ancora Rubino – Per questo egli, con l’umiltà che è sempre stata sua compagna, offre la sua candidatura per la carica di rettore. Lungi dal candidarsi “contro”, la sua candidatura è “per”. Per poter illustrare la sua vision sul futuro dell’Unical, e non solo. Non per essere un rettore, che sta sopra di te, ma una persona che, come te, vive la quotidianità e comprende i tuoi problemi».

Rubino: «L’ateneo deve crescere insieme»

Qualche spunto di campagna elettorale nella lettera c’è già. Rubino insiste su un ateneo «che cresce insieme», sul dialogo e – scrive – sulla condivisione. «Un docente fra i docenti, un docente fra il personale, un docente fra gli studenti. Una persona fra le persone. Un pari fra pari. Non certo per “essere servito”, ma, come sempre, per “servire”. Non per comandare, ma per “ascoltare” e trovare insieme a te “soluzioni condivise”. Non per far contenti “alcuni” e trascurare altri, ma per aiutare “tutti”. Non contro “qualcosa” o “qualcuno”, ma per “l’Unical e la Calabria”. Se tutti, e non solo alcuni crescono, in assenza di squilibri interni ed esterni, cresce l’Unical –  scrive Rubino – cresciamo noi e i nostri figli, cresce la Calabria tutta, e crescono anche quegli alcuni, che il “tutti” include.

Con l’esperienza accumulata nella mia vita spesa solo per l’Unical, tu che leggi, qualunque sia il tuo ruolo, avrai tutto il mio aiuto per sentirti realizzato. E i tuoi successi – conclude la lettera il direttore del Discag – saranno i nostri successi, i successi dell’Unical. Ed è questo il mio sogno: mettermi a tua disposizione. È l’ultima volta che posso farlo, e non vorrei andare in pensione con il rimpianto un giorno di non averlo fatto».


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »