Un miliardo di euro “bruciato” in un solo anno nel gioco d’azzardo in provincia – Cronaca
BOLZANO. Oltre 539 milioni spesi nei giochi fisici e 464 milioni nei giochi online: nel 2024 in provincia di Bolzano la spesa per il gioco d’azzardo ha superato il miliardo. A dirlo sono i dati diffusi dall’Agenzia delle dogane.
Il famoso “libro blu” che, ogni anno, tira il bilancio di incasso dello Stato e vincite dei giocatori: le seconde sempre inferiori rispetto al primo. I dati, divisi per province, fotografano una situazione allarmante a Bolzano, che supera la vicina Trento di circa 140 milioni per quanto riguarda la spesa nei giochi “fisici” – slot machine, gratta e vinci, sale scommesse eccetera – e di circa dieci milioni per il gioco online.
La spesa totale in Italia nel 2024 per il gioco d’azzardo è stata di 157 miliardi di euro.
«Con la pandemia la quantità di persone che giocano d’azzardo in rete è aumentata moltissimo – spiega Matthias Jud del Forum Prevenzione – E ancora oggi non accenna a diminuire anzi, è in costante aumento. Si sono aggiunti anche molti giovani». Oggi è la tipologia che spaventa di più.
«Non mette in mostra il giocatore come il recarsi fisicamente alle slot machine, per fare un esempio. Si può giocare ovunque, a qualsiasi ora. Addirittura alcuni telefoni nuovi hanno app di giochi d’azzardo già installate. Nella rete di prevenzione alla dipendenza dal gioco parliamo spesso del fatto che per ogni giocatore patologico ci sono sempre sei, sette persone che soffrono. Bambini, genitori, coniugi. Il nostro obiettivo come Forum Prevenzione è sensibilizzare sul tema, andiamo nelle scuole e offriamo test di autoanalisi per chi crede di stare sviluppando una dipendenza».
Le vincite
Perché il cittadino sia incentivato a giocare, è necessario che ci siano delle vincite. A Bolzano nel 2024 per ogni euro vinto ai giochi “fisici” ne sono stati spesi 1,29. «È proprio l’apparente facilità della vincita a causare dipendenza – prosegue Jud – Non bisogna mai dimenticarsi che quello che torna ai cittadini, però, è sempre meno di quanto è stato speso».
Secondo i dati diffusi dall’Adm nel 2024 a Bolzano le vincite sono ammontate a 418 milioni di euro (fisico) e 437 milioni (online). «Un paio di anni fa era uscito il tema del gioco d’azzardo come attività di lavaggio di denaro “sporco” – aggiunge il direttore del Forum Prevenzione Peter Koler – Anche questo va considerato: il possibile incasso di denaro “pulito” per il mercato nero».
I giochi più gettonati
Sempre in relazione ai dati diffusi dall’Agenzia, in Alto Adige i giochi in cui si è speso di più sono quelli di abilità online con un volume in denaro di 370 milioni. Seguono le Videolottery (257 milioni), le lotterie istantanee (119 milioni) e il Lotto (33 milioni). I giocatori in provincia di Bolzano hanno speso meno nelle tipologie dei pronostici sportivi, circa 9 mila euro fisici e 5.729 online. Ma è proprio qui che si presenta uno dei peggiori rapporti tra gioco e vincita: nella categoria online per ogni euro vinto ne sono stati spesi otto.
