Piemonte

Torna la Sagra dell’Asparago di Santena con 10 giorni di eventi, spettacoli, musica e menù a tema [VIDEO] – Torino Oggi


L’asparago di Santena torna protagonista per la 92esima volta alla celebre Sagra, che sarà dal 16 al 25 maggio nella cittadina a pochi chilometri da Torino. Nella centrale Piazza Martiri della Libertà avranno luogo dieci giorni di musica, show cooking, mercatini, mostre e una serie di ospiti come il comico torinese Davide D’Urso, il dj di Poirino Roberto Molinaro e l’orchestra spettacolo di Omar Codazzi. C’è una novità per raggiungere il paese: le due domeniche del 18 e del 25 maggio sarà a disposizione gratuitamente un servizio navetta dalla stazione di Villastellone, raggiungibile da Torino o da Alba.

Inaugurazione fissata per il 16 maggio
L’inaugurazione, la sera di venerdì 16 maggio, sarà dalle ore 18 con una degustazione e show cooking a cura dell’Associazione Cuochi di Torino e Provincia (ACT). Alle 18,30 si terrà la cerimonia di inaugurazione, con il taglio del nastro insieme alla cantante e intrattenitrice Sonia De Castelli. Super ospite di questo momento lo chef stellato Matteo Baronetto, per anni alla guida della cucina dello storico Ristorante Del Cambio di Torino. Alle 19 aprirà lo stand gastronomico nel PalAsparago – il padiglione di 750 metri quadrati al coperto – con un ricco menù composto da piatti della tradizione dell’asparago e alcune novità, come il pesce abbinato al prezioso turione o la torta paradiso agli asparagi con crema inglese. Alle 20:30 ci sarà la sfilata folcloristica con i personaggi storici del Piemonte, mentre alle 21 la cerimonia di investitura della Bela Sparsera e ‘l so Ciatarin, le maschere tipiche di Santena. Parallelamente, ci saranno incontri ed eventi anche alla biblioteca civica e al Teatro Elios.

Nei giorni successivi saranno decine e decine gli eventi della Sagra dell’Asparago, a partire dalla Notte Verde di sabato 17 fino alla Notte Viola di sabato 24, per concludere con il gran finale domenica 25: la party band Discoinferno dalle 21.30 sul palco della piazza. Il programma completo è consultabile sul sito www.asparisagra.it .

Cena assicurata
Sarà possibile cenare al PalAsparago tutte le sere della Sagra dalle 19 alle 23, mentre ogni sabato e domenica anche a pranzo dalle 12 alle 15. Il menù prevede una scelta fra quattro antipasti (insalatina di asparagina e uova sode; asparagi con salsa mediterranea, rosa e tzatziki; frittelle di asparagi con fonduta; involtino di asparagi e prosciutto), quattro primi (risotto agli asparagi; agnolotti Laigueglia con asparagi burro e salvia; lasagne agli asparagi; pasta al ragù), otto secondi (branzino olio e timo, con asparagi e patate duchessa; asparagi burro, parmigiano e paté di olive; asparagi burro, parmigiano e uova; scaloppine di lonza con salsa al marsala e asparagi; selezione di tome con confettura; asparagi in pastella (da passeggio); hamburger e patatine fritte; wurstel e patatine fritte) e quattro dessert (bonet; torta paradiso agli asparagi con crema inglese; torta tenerina al cioccolato; mirtilli da passeggio). Possibilità di mangiare alla carta o con menù degustazione. Per i bambini ci sarà un menù a loro dedicato con salame, prosciutto, hamburger, patatine e dolce.

Attività collaterali
Al fianco della sagra Santena propone altre attività in loco: la mostra “Il paesaggio rurale contemporaneo” alla biblioteca, la mostra fotografica “Progetto Avenir in Senegal”, al Municipio, e il “Memoriale Cavouriano”: un biglietto speciale che comprende la visita al Castello della famiglia di Camillo Benso Conte di Cavour a Santena e una cena al PalAsparago. Le attività pensate per i bambini, invece, includono in Piazza Martiri della Libertà delle fattorie didattiche e attività della Croce Rossa, mentre in piazza Plombières-les-Bains l’associazione Oltre APS organizzerà giochi e laboratori nelle due domeniche.

Quasi cent’anni di tradizione – ha dichiarato l’assessore regionale al commercio e all’agricoltura, Paolo Bongioanni -. Un prodotto eccezionale come l’asparago di Santena, talmente identificativo da essere testimone per antonomasia della località d’origine. Un Distretto del cibo come quello del Chierese e Carmagnolese fra i primi ad avere visto la luce in Piemonte, con il suo ricco paniere di prodotti agroalimentari che caratterizzano una delle aree regionali più vocate al cibo di qualità. Il tutto arricchito da una presenza di fortissimo appeal culturale come i luoghi del conte Camillo Benso di Cavour, straordinaria opportunità di promozione e crescita turistica“.

La Sagra dell’Asparago di Santena – ha commentato il presidente del Consiglio Regionale, Davide Nicco rappresenta un patrimonio prezioso per la nostra regione: un’occasione in cui il territorio racconta la sua eccellenza, la sua storia e le sue tradizioni. Come Consiglio regionale siamo orgogliosi di supportare questi eventi che danno lustro al Piemonte e rafforzano l’identità locale“.

A organizzare la Sagra, insieme al Comune di Santena, è la Pro Loco, guidata dal presidente Domenico Tosco: “La 92esima edizione della Sagra dell’Asparago si prospetta all’insegna di un forte sviluppo. Anno dopo anno riscontriamo un apprezzamento crescente da parte del pubblico, sia per il nostro prelibato asparago, sia per la proposta di eventi musicali, culturali e gastronomici della manifestazione. Noi come Pro Loco cerchiamo di portare avanti tutto questo nel migliore dei modi, così da offrire un evento sempre più ricco e interessante, per proseguire nel percorso di crescita avviato“.

La 92esima Sagra dell’Asparago di Santena sarà certamente la più moderna e attuale fra le edizioni fin qui organizzate – ha spiegato Roberto Ghio, sindaco di Santena -. Siamo riusciti a coniugare le esigenze di Santena e dei suoi cittadini con quelle dei turisti e di coloro che hanno voglia di venire a scoprire la nostra città. L’abbiamo fatto nella maniera più semplice e normale possibile, ovvero facendo in modo che il santenese possa vedere Santena con gli stessi occhi con cui la vede un turista. Questo credo sia un punto di partenza importante anche per le prossime Sagre e per i prossimi eventi che vedranno la nostra città al centro dell’attenzione. Solo così riusciremo ad essere sempre più orgogliosi di Santena e delle sue bellezze“.

“L’attesa è palpabile – ha aggiunto il vicesindaco e assessore ai Grandi Eventi, Paolo Romano -. Quest’anno, la manifestazione si presenta come una vibrante vetrina delle nostre radici con uno sguardo al futuro, grazie al prezioso contributo di tantissimi giovani volontari che con il loro entusiasmo e la loro energia rinnovano questa storica manifestazione. La Sagra ha inoltre ricevuto il prestigioso patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Questo importante riconoscimento sottolinea il valore nazionale del nostro prodotto e territorio, confermando l’eccellenza della nostra produzione e l’importanza della Sagra come evento di promozione agroalimentare“.

A rappresentare i produttori dell’asparago di Santena e delle Terre del Pianalto è Agostina Genero, la presidente dell’Associazione che li riunisce: “L’asparago di Santena è un’eccellenza gastronomica del Piemonte, un prodotto che racconta la tradizione e la passione del territorio in cui nasce. Questo asparago è famoso per la sua qualità e le caratteristiche uniche che lo rendono speciale. Con il suo sapore delicato, la consistenza croccante e la tonalità verde, violacea e bianca, l’asparago di Santena è un simbolo di un’agricoltura che rispetta i ritmi della natura e le tradizioni locali. Il segreto del suo successo risiede nella combinazione di un terreno ricco di nutrienti, un microclima ideale e la sapiente mano dei produttori locali, che da generazioni tramandano il sapere agricolo legato a questa pianta che produce gustosi turioni“.

Collabora con la Sagra anche il presidio Slow Food. “Saremo presenti alla 92esima Sagra dell’Asparago di Santena – ha raccontato Marco Cicerone, referente di Slow Torino Sud-Ovest -, patrocinando la manifestazione e con la presenza in piazza Martiri della Libertà nei giorni di sabato 17 e domenica 18 maggio e poi con la cena di Gala del 19 maggio al ristorante Le Vecchie Credenze di Santena“.

A concludere la Sagra dell’Asparago sarà infine un altro partner, Turismo Torino e Provincia, che a chiusura dell’evento proporrà una pedalata da Chieri verso Santena per l’assaggio degli asparagi, dopo la visita del Polo Cavouriano, e successivo rientro a Chieri. Questa iniziativa si inserisce nel più ampio progetto “In sella alla scoperta delle eccellenze del territorio Chierese” di cui la Città di Chieri è capofila e che gode del contributo del Consiglio Regionale del Piemonte e il patrocinio della Città Metropolitana di Torino.




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