Telecamere, pattuglie e decoro contro la microcriminalità: appello al Prefetto

Rilevando il positivo intervento del Comune in atto sull’illuminazione pubblica, permangono da parte dei commercianti richieste di azioni tese ad arginare il fenomeno della microcriminalità che si è manifestato sotto forma di furti, rapine e atti vandalici. Dopo una prima interlocuzione con il Comune, il coordinamento dei comitati e delle associazioni di via ha rappresentato le proprie istanze al Prefetto, Antonietta Orlando.

Commercianti La delegazione, composta da Daniela Tedeschi, Enrico Parisi e Betti Oliva, ha evidenziato come il tema della sicurezza, reale e percepita, impatti sulle attività economiche in modo diretto e indiretto. Ai danni subiti nell’immediato dai negozi vittime di furti o atti vandalici, si aggiunge – è stato spiegato – l’effetto negativo che la sensazione di insicurezza della clientela, e dei cittadini in generale, ha sull’ attrattività del contesto urbano e quindi sulla frequentazione dei negozi stessi, in un periodo già di forte criticità economica.

Terni Il Coordinamento ha perciò richiesto il potenziamento della videosorveglianza in tutto il centro cittadino, il pattugliamento da parte delle forze di polizia e il rafforzamento dell’illuminazione pubblica, come deterrente e per una sensazione di maggiore sicurezza. L’attenzione è stata inoltre concentrata sul tema del rispetto delle normative e delle regole da parte di chiunque apra un’attività economica e dell’impatto sul decoro urbano che spesso hanno alcuni negozi.