Sul volo c’erano anche 53 britannici: il lutto del paese
Il disastro aereo dell’India è un lutto che colpisce anche il Regno Unito. Sul volo Air India schiantatosi al decollo dall’aeroporto di Ahmedabad c’erano a bordo 53 cittadini britannici. L’aereo, un Boeing 787 “Dreamliner”, era diretto a Londra: sarebbe dovuto atterrare all’aeroporto di Gatwick, lo scalo delle compagnie “low cost” a sud della capitale stasera.
Le dirette di tv e giornali
Appena la notizia è stata battuta dalle agenzie, con i primi video che sono circolati in rete, tutti i media britannici hanno interrotto la loro normale programmazione con speciali e dirette a tempo indeterminato sulla tragedia, che è una dei peggiori disastri aerei per il paese: Sky News ha in corso una “maratona” fin dalla mattina e la BBC sta coprendo con decine di notizie la notizia. Anche FT, quotidiano economico solitamente avulso dalla cronaca nera, ha in apertura di pagina, sul suo sito, la notizia.
Re Carlo III e il Primo Ministro
Il canale tv di proprietà di Comcast ha raccolto le prime dichiarazioni a caldo del Governo. Il Primo Ministro Keir Starmer ha commentato: «Le immagini che emergono di un aereo diretto a Londra con a bordo molti cittadini britannici che si schianta nella città indiana di Ahmedabad sono devastanti”» aggiungendo di essere tenuto costantemente aggiornato. «I miei pensieri sono rivolti ai passeggeri e alle loro famiglie in questo momento di profonda sofferenza».
Da Buckingham Palace, i portavoce di Re Carlo III e della Regina Camilla hanno fatto sapere che i sovrani sono costantemente aggiornati sul disastro.
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