Steve Goodman, Crystal Therapy e Dj Marcelle

Si chiude con un triplo incontro la quindicesima edizione di Forma Free Music Impulse, di Hybrida Space. L’appuntamento è per sabato 14 giugno, a partire dalle 18.30, all’azienda agricola Maggiori di Colloredo di Monte Albano.

Il festival di musica elettronica (e non solo) che scuote il Friuli

I libri di Not a cura di Nero

Si comincia con l’incontro letterario del ciclo I libri di Not a cura di Nero: Steve Goodman – Guerra sonora con Mattia Barro. Il suono non è soltanto musica, volume o rumore. Il suono è un’arma. O quantomeno così la vedono gli eserciti e le polizie che in tutto il mondo sperimentano le cosiddette “armi sonore”: dalle sonic bombs sulla Striscia di Gaza alla “coercizione psicoacustica” dell’esercito Usa, dalla musica metal a volume altissimo come tortura alle alte frequenze contro gli adolescenti britannici, il suono può produrre disagio psicofisico, minacciare e infondere terrore. Dall’altro lato della barricata, però, stanno i musicisti, i dj e i produttori: le basse frequenze dei sound system dub, la guerriglia ritmica della techno, il virus mutante dell’hip hop sono la prova che un’altra frequenza è possibile. Autentica bibbia underground, “Guerra sonora” è il testo con cui Steve Goodman aggiorna la tradizione fantasonica di classici. Steve Goodman è un musicista, dj e teorico britannico. Già membro dell’influente gruppo di ricerca CCRU, è il fondatore di Hyperdub, la più importante etichetta di musica elettronica degli anni Duemila. A presentare il libro Mattia Barro, musicista, produttore, dj, giornalista e curatore italiano classe ‘88, originario di Ivrea. È caporedattore di Rolling Stone e ha scritto per riviste quali IL de Il Sole 24 Ore, Mucchio Selvaggio, Esquire, Linkiesta.

I concerti

Alle 21, stesso posto stesso giorno, spazio alla musica con Crystal Therapy, Lux ai sintetizzatori e violino e Psonic, drum machine e giradischi. Crystal Therapy è un duo di dub elettronico spirituale: dopo una serie di concerti nel 2023, ha partecipato con un featuring all’EP ‘Aural Deception’ di Oltrefuturo (@oltrefuturo), pubblicato dall’etichetta inglese Trule Records (@trulerecords). Nel 2025 esce “Tranceplant” su Atol Diskz e il remix della traccia “Oltre il fiore esploso” degli Ondakeiki.

A seguire “Another nice mess” set dell’olandese Dj Marcelle, una delle persone più assurde e belle che possiate mai incontrare. Impiegata statale, segretaria, designer, responsabile delle risorse umane, fioraia, cuoca, insegnante, astrofisica: vedendola la collochereste in qualsiasi luogo di lavoro tranne che in un club dietro la consolle. Eppure, possiede una collezione di circa 20mila vinili, una cultura musicale che copre tutti i suoni passati, presenti e futuri generati nei cinque continenti, un’attitudine “contro” e “weirdo”, la capacità di scoprire e connettere la bellezza in tutto ciò che è underground, la residenza in diverse radio europee. È “lifetime resident dj” per il festival ugandese Nyege Nyege, considerato una delle migliori fucine sonore contemporanee a livello planetario. Difficile dare un nome a tutto questo: Dj Marcelle ci ha provato descrivendosi come “avant garde ethno bass”.