Roma, raptus di gelosia a Boccea: uomo massacrato a martellate
Siamo in via dei Monti di Creta, quartiere Boccea. Erano da poco passate le 10 di venerdì 13 giugno, quando una furiosa lite è esplosa davanti a un esercizio commerciale. Urla, minacce, poi l’inimmaginabile: un uomo ha tirato fuori un martello e ha colpito con violenza alla testa il suo rivale, lasciandolo a terra in una pozza di sangue. Un’aggressione brutale, che solo per miracolo non si è trasformata in omicidio.
A scatenare la violenza sarebbe stata la gelosia. Protagonista dell’assalto un operaio romano di 26 anni. La vittima, 39enne anche lui italiano, si trovava in compagnia della fidanzata dell’aggressore. Un dettaglio che, secondo gli inquirenti, potrebbe spiegare la furia cieca con cui è stato colpito più volte alla testa.
L’allarme è scattato immediatamente: una chiamata al 112 ha segnalato la scena da film dell’orrore. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione Trionfale e quelli di Madonna del Riposo.

Nel frattempo, l’aggressore si era già dato alla fuga, ma non è andato lontano. I militari lo hanno rintracciato poco dopo a piazzale Clodio, sul posto di lavoro. Aveva ancora addosso i segni della colluttazione.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio e portato nel carcere di Regina Coeli, in attesa della convalida del fermo.
Il 39enne è stato trasportato d’urgenza prima al pronto soccorso del “Cristo Re”, poi all’ospedale Gemelli, dove è tuttora ricoverato. Non sarebbe in pericolo di vita.
Le foto presenti su abitarearoma.it sono state in parte prese da Internet, e quindi valutate di pubblico dominio. Se i soggetti o gli autori avessero qualcosa in contrario alla pubblicazione, non avranno che da segnalarlo alla redazione che le rimuoverà.
Source link