«Ringraziamo noi la paziente. Particolare intervento al ginocchio»
ORTOPEDIA – Il direttore generale Grinta e il primario Lamponi ringraziano la paziente. Per l’intervento «è stato possibile utilizzare un sistema di navigazione studiato appositamente per questi casi. Tale sistema, attraverso dei sensori inerziali connessi ad un tablet, individua la corretta cinematica del ginocchio e guida il chirurgo nella esatta esecuzione dei tagli ossei necessari al posizionamento dell’impianto protesico»
Ad illustrarne i dettagli è direttamente il dr. Lamponi: «La paziente era già stata operata per protesi di ginocchio sinistro nel 2023. Lo stesso intervento è stato eseguito al ginocchio destro qualche giorno fa, ma con una problematica che ha reso particolare, questa volta, la protesizzazione del ginocchio. La signora, infatti, a causa di un precedente intervento al femore destro, ha un “mezzo di sintesi” all’interno del canale femorale: un chiodo endomidollare. E proprio questo ‘chiodo’ non avrebbe reso possibile l’utilizzo di strumentari standard per il posizionamento della protesi di ginocchio. Come sempre la tecnologia ci è venuta in aiuto e, grazie al consenso della direzione, è stato possibile utilizzare un sistema di navigazione studiato appositamente per questi casi. Tale sistema, attraverso dei sensori inerziali connessi ad un tablet, individua la corretta cinematica del ginocchio e guida il chirurgo nella esatta esecuzione dei tagli ossei necessari al posizionamento dell’impianto protesico. Tutta la Uoc di Ortopedia – conclude il dr. Lamponi – si unisce e resta vicina, nella prosecuzione delle cure, alla simpatica e tenace paziente, accompagnandola in una ripresa veloce e sicura».
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