Marche
reato riqualificato da tentato omicidio a lesioni. Ecco perché
ASCOLI – Il giudice Caponetti del tribunale di Ascoli riqualifica il reato da tentato omicidio a lesioni ed essendo stata ritirata la querela di parte proscioglie Giovanna Pompei che sparò, ferendolo a un braccio, il marito Luigi Capriotti, vice sindaco di Acquasanta Terme.
La richiesta era stata di 3 anni e 8 mesi di carcere
Tre anni e otto mesi di carcere era invece la richiesta formulata dalla Procura ascolana nei confronti di Giovanna Pompei, la moglie del vice sindaco di Acquasanta Terme, Luigi Capriotti, accusata di tentato omicidio.
L’episodio avvenne nella notte del 18 febbraio di un anno fa. «Il colpo di pistola è partito per sbaglio». È quanto ha sempre ribadito Giovanna Pompei. La donna ha sempre sostenuto che si fosse trattato di un incidente, tesi ribadita da anche dal marito.