Rapinò Sportler e la sorella per procurarsi la droga: ieri è stato rimpatriato in aereo – Cronaca
BOLZANO. Nella giornata di ieri, gli agenti dell’Ufficio immigrazione della questura di Bolzano hanno dato esecuzione a un decreto di espulsione emesso dal questore Paolo Sartori nei confronti di cittadino marocchino 37enne.
L’uomo, con numerosi precedenti a proprio carico, era detenuto per espiare le pene conseguenti a condanne per reati di particolare gravità, quali rapina, lesioni personali, minacce, resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo di armi, furto aggravato e danneggiamento.
In particolare nei mesi scorsi l’uomo si era reso responsabile di una rapina all’interno del negozio “Sportler”; in quell’occasione, dopo essere stato sorpreso dagli addetti alla vigilanza, aveva aggredito un dipendente; inoltre, qualche giorno prima era stato denunciato per aver derubato la sorella del cellulare allo scopo di rivenderlo per potersi procurare sostanze stupefacenti: per tutti questi reati era stato arrestato e recluso.
Ieri è stato trasferito all’aeroporto di Milano Malpensa, dove è stato imbarcato in aereo e scortato dagli agenti sino a Casablanca.
“E’ fondamentale che i provvedimenti di espulsione vengano resi effettivi con il concreto allontanamento dal contesto urbano ed il trasferimento presso i Paesi di provenienza di quanti, irregolarmente presenti in Italia, hanno ripetutamente dimostrato di non voler accettare le basilari regole di convivenza civile e di far del crimine il proprio stile di vita – ha evidenziato il questore Sartori –. Questo genere di attività di Polizia di Sicurezza a contrasto della immigrazione clandestina è finalizzato ad evitare che possano radicarsi sul nostro territorio soggetti stranieri pluripregiudicati, spesso privi del necessario titolo per soggiornare nel nostro Paese, i quali, con i loro comportamenti, destano particolare allarme sociale e compromettono la sicurezza dei cittadini”.