Pride 2025: Le madrine e i protagonisti delle parate arcobaleno in Italia
Giugno è il Pride Month e le città italiane esplodono di colori, musica e rivendicazioni. Alcuni Pride del 2025 si sono già svolti (come quelli di Venezia, Pavia e Torino per esempio. L’elenco completo con le date lo trovate qui) ma altri, in grandi città, sono previsti nelle prossime settimane.
E se sabato 14 giugno è il turno di Genova e Roma, per Milano bisogna aspettare il 28 giugno e il 5 luglio sarà il turno di Napoli. Giornate che celebrano i valori della comunità LGBTQIA+ e rivendicano i diritti che ancora mancano, ogni anno sono moltissime le celebrities e i vip che partecipano attivamente a queste giornate.
Roma Pride 2025: Rose Villain, madrina «Fuorilegge»
Il Roma Pride 2025 è considerato tra i più politici e potenti di sempre. A guidare il corteo è la cantante Rose Villain, madrina dell’edizione e artista amatissima dal pubblico queer. La sua presenza non è casuale: «Fuorilegge» è sia il titolo della sua canzone che lo slogan ufficiale del Pride di Roma.
«Io sono totalmente dalla parte dei fuorilegge, se per fuorilegge si intende chi ama liberamente, chi chiede uguaglianza, chi combatte per esistere», ha dichiarato durante la conferenza stampa del Pride.
Con parole forti e consapevoli, Rose Villain ha denunciato le disuguaglianze ancora presenti nel nostro Paese e ribadito il valore dell’alleanza attiva: «L’articolo 3 della Costituzione dice che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e la legge è uguale per tutti, ma è davvero così? Ciò che dovrebbe essere fuori legge è la discriminazione. La società civile mi sembra spesso molto più avanti della politica. E se i diritti vengono negati a una parte di noi, è come se venissero negati a tutti. Anche se alcune battaglie non ci toccano direttamente, riguardano i nostri fratelli, sorelle e figli. La loro lotta è la nostra lotta». E ancora: «Essere madrina è un onore. E anche un atto di responsabilità. Chi ha una voce pubblica ha il dovere di usarla per le cause giuste».
Al Milano Pride previsti tanti ospiti
A Milano non è stata annunciata una madrina, ma una «line-up di ospiti» per la giornata del 28 giugno. In questa giornata il corteo partirà da via Vittorio Pisani alle 15.30 e raggiungerà l’Arco della Pace, dove sono attese oltre 350.000 persone. Ad animare il palco e i carri sono stati annunciati, durante la conferenza stampa, molti nomi, tra cui quelli di Ambra Angiolini, da sempre attenta alle tematiche sociali; BigMama, rapper body positive e voce potente della nuova generazione; Sarah Toscano, vincitrice di Amici 2024; Michele Bravi, artista queer da sempre tra i più amati; Orietta Berti, icona trasversale e capace di unire generazioni diverse
Un Pride che si preannuncia partecipatissimo e forte di una coralità forte e inclusiva.
Napoli Pride: Gaia, madrina della libertà fluida
A Napoli il Pride 2025 quest’anno è in programma il 5 luglio, ed è stata già svelata da tempo la madrina: la cantante Gaia Gozzi, oggi semplicemente Gaia, che rappresenta perfettamente una generazione libera, multiculturale e connessa ai diritti umani. «La sua sensibilità artistica e umana, il suo costante sostegno alla comunità LGBTQIA+ e il suo modo di essere autentica ne fanno una madrina perfetta», aveva spiegato Diego Di Flora, direttore artistico del Napoli Pride, al momento dell’annuncio.
Con hit come Sesso e samba (con Tony Effe) e Chiamo io chiami tu, Gaia non solo domina le classifiche, ma ha fatto della libertà d’espressione un messaggio costante. Dopo la grande parata, nel momento conclusivo sul palco dello Star Show, Gaia sarà protagonista di una giornata dedicata all’amore in tutte le sue forme, in una città simbolo come Napoli, che continua a essere simbolo di apertura, lotta e bellezza.
In un Paese dove ancora i diritti mancano e le discriminazioni avvengono con frequenza, le giornate del Pride Month 2025 non sono solo momenti di celebrazione, ma di affermazione e lotta.
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