Parte il Progetto Diderot della Crt per 115.000 studenti

Dall’arte contemporanea alla bioingegneria dell’alimentazione, dall’intelligenza artificiale alla prevenzione della violenza di genere: riparte, con 24 linee didattiche, il progetto Diderot della Fondazione Crt che accompagnerà 115.000 alunne e alunni delle scuole primarie e secondarie di tutto il Piemonte e della Valle d’Aosta.

Fino a oggi il progetto ha coinvolto 1,5 milioni di studenti Due le principali novità di questa edizione: 15 linee didattiche in più e il roadshow di presentazione con 9 tappe in presenza aperte ai docenti e ai dirigenti scolastici in tutti i capoluoghi del Piemonte e Aosta. I docenti presenti potranno iscrivere le proprie classi al click day: dalle 14 del 16 ottobre, sul sito www.fondazionecrt.it, iscrizioni aperte per gli insegnanti di oltre 5.000 scuole primarie e secondarie del Piemonte e della Valle d’Aosta che potranno candidare gratuitamente le proprie classi.

«È sui banchi di scuola che si formano le cittadine e i cittadini di domani. Il progetto Diderot, che porta in aula nuove ‘sfide’ della contemporaneità che vanno dalla prevenzione del cyber risk alla bioingegneria dell’alimentazione, intende allenare le nuove generazioni al critical thinking, ad acquisire quello sguardo nuovo e creativo necessario per comprendere e orientarsi nel mondo» spiega la presidente della Fondazione Crt Anna Maria Poggi.

«L’obiettivo dell’Ufficio Scolastico Regionale è accompagnare la scuola nella realizzazione della sua mission educativa in termini di inclusione ed equità. Il Progetto Diderot propone attività, rivolte alle allieve e agli allievi delle scuole del Piemonte, per potenziare la didattica con percorsi e metodologie innovative», afferma il direttore generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Stefano Suraniti .