Marche

Pace fatta tra Guidi e Gambini, a Urbino c’è la svolta nella crisi politica: oggi l’annuncio congiunto (con possibile rimpasto). Crespini: «Una carnevalata»


URBINO Eppur qualcosa si muove: alle 9, in Municipio, nell’ex sala del consiglio comunale, conferenza stampa del gruppo Urbino RinasciMenti. È prevista la presenza dello stesso sindaco Maurizio Gambini. Tutto lascia presagire che non ci sarà, dunque, nessun ritornello “la musica è finita, gli amici se ne vanno”. Insomma, le dimissioni rientreranno nel cassetto della scrivania dello studio del sindaco, anche se nessuno, tra consiglieri e assessori, in maggioranza, indica quel che accadrà in mattinata. Qualcuno bofonchia tra i denti: «Ci sarà un piccolo rimpasto di giunta». 

Crespini: «Una carnevalata»

Maria Francesca Crespini di Futura prevede che Gambini ritirerà e lo attacca parlando dell’«ultima carnevalata». Ricordiamo alcune tappe che hanno portato alla crisi: la formazione del nuovo gruppo Urbino RinasciMenti è avvenuta in consiglio l 3 febbraio scorso. «Il gruppo – disse Massimo Guidi – c’è ed è intenzionato a restare nella maggioranza». I consiglieri Gabriele Carobini e Silvia Rossi hanno seguito Massimo Guidi. Tutti e tre eletti nella lista civica “Liberi per cambiare”, lista della quale, Guidi è stato uno dei fondatori, nel 2009, insieme a Gambini per passare, nel 2023, ad Azione di Calenda di cui è stato nominato segretario provinciale. C’era stato anche qualche distinguo. «Saremo attenti alle istanze che arrivano dai cittadini e dai nostri elettori e sostenitori (225 preferenze il totale dei 3 consiglieri ndr) non venendo meno alla nostra libertà di pensiero – aveva avvertito Guidi -. Continueremo a esercitare il ruolo di consiglieri in questo consesso e nelle commissioni consiliari con responsabilità e con atteggiamento aperto al dialogo e al confronto costruttivo anche con la minoranza». A fine febbraio la federazione tra Urbino RinasciMenti e il gruppo di di “Urbino Città Ideale”, di seguito la mozione presentata in consiglio comunale (28 febbraio) sulla consulta dei giovani co-firmata dai consiglieri Uci ei rappresentanti del Centrodestra per Gambini (Laura Scalbi Forza Italia, Emanuela Palliccia e Francesco Duranti Fratelli d’Italia). Con questi ultimi, Guidi e di Mechelli hanno sempre parlato «di collaborazione». Poi l’annuncio clamoroso delle dimissioni del sindaco in quella seduta.

Le istanze al sindaco

Il centrodestra non ha firmato il famoso documento delle istanze da presentare a Gambini con la revisione della giunta (pubblicato dal Corriere Adriatico il 9 marzo scorso). Laura Scalbi coordinatrice di Froza Italia ha dichiarato senza mezzi rmini «il sostegno al sindaco. Forza Italia è leale, moderata, ma rivendica il proprio ruolo».




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