Maxima d’Olanda in Suriname, l’arancione dell’abito indossato al banchetto è molto più di un tendenza di stagione
Maxima d’Olanda ha arricchito l’ensemble con dei gioielli di diamanti, tra cui spiccava una delle tiare da lei preferite. Il bandeau composto ora da 27 diamanti era stato immaginato all’inizio come una collana da 34 pietre. Fu il popolo olandese a donarla nel 1879 alla principessa Emma di Waldeck-Pyrmont per le sue nozze con re Guglielmo III.
Sua figlia Guglielmina, successivamente, trasformò nel 1937 la collana in tiara e la regalò alla sua di figlia, l’allora principessa ereditaria Giuliana, nonna di re Willem-Alexander. Non si tratta di uno di quei pezzi indossati solo dalle regine ma di un cimelio di famiglia tramandato di generazione in generazione che un giorno potremmo vedere sulla testa non solo di Amalia d’Olanda ma anche tra i capelli delle sue sorelle Ariane e Alexia.
Della regina Guglielmina anche i pendenti di diamanti, un regalo ricevuto per il suo nono compleanno da parte di suo padre Guglielmo III, e il bracciale al polso destro. Al polso sinistro brillava invece il bracciale delle Indie Orientali Olandesi appartenuto alla regina Juliana. Tale combinazione è per lei una formula vincente, un set già collaudato in numerose occasioni in cui i gioielli contribuiscono a illuminare un outfit con semplicità. Per quanto possano essere considerati semplici dei diamanti di quella portata.
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