l’artista di Harley Davidson che ha conquistato Milwaukee e Netflix

Venezia si prepara ad accogliere un personaggio fuori dagli schemi, un artista delle due ruote che ha fatto della personalizzazione estrema la sua firma: Mauro Merino, meglio noto come “Lo Zingaro Biker”. Il 28 giugno, la città lagunare ospiterà un evento unico nel suo genere: la presentazione ufficiale della Harley-Davidson S-M Gothic, un’opera meccanica e artistica che sembra uscita direttamente da un set cinematografico dark-fantasy.

Con il suo inconfondibile stile gotico, questa Harley “horror” — arricchita da teschi, catene, gufi e un design che ricorda atmosfere alla Pirati dei Caraibi — è molto più di una semplice moto: è un manifesto creativo, un simbolo identitario e un omaggio alla cultura motociclistica internazionale. A renderla ancora più speciale è il legame con la città stessa: le modifiche più importanti, infatti, sono state realizzate proprio a Venezia, trasformandola in un laboratorio di innovazione e stile.

Dall’Italia all’America, passando per il cuore della fratellanza biker

Dopo l’evento veneziano, la moto sarà trasportata a Milano per essere preparata al viaggio che la porterà fino a Milwaukee, patria della Harley-Davidson, dove Merino parteciperà all’Harley-Davidson Homecoming Festival, in programma dal 10 al 13 luglio 2025. Un appuntamento imperdibile per ogni vero amante del marchio, che ogni anno riunisce migliaia di motociclisti da tutto il mondo in un’autentica celebrazione dello spirito biker.

“Chi sceglie una Harley-Davidson non sceglie solo una moto,” racconta Merino, “ma entra a far parte di una comunità che vive la strada come uno stile di vita, dove l’amicizia lascia spazio a una vera e propria fratellanza. A Milwaukee porterò non solo la mia moto, ma anche una visione artistica nata in Italia che ha conquistato l’interesse internazionale.”

E in effetti, la Harley S-M Gothic non è passata inosservata. Il modello ha attirato l’attenzione non solo degli appassionati, ma anche di produttori televisivi e pubblicitari. Sono già in corso trattative per la partecipazione a spot internazionali e a una nuova serie TV prodotta da Netflix, che potrebbe vedere proprio la creazione di Merino come protagonista visiva di un mondo narrativo a metà tra horror e road movie.

Un artista tra cinema, meccanica e messaggi sociali

Non è la prima volta che “Lo Zingaro Biker” fa parlare di sé. In passato ha già compiuto imprese straordinarie, come il viaggio epico da Torino fino alla Finlandia in sella alla sua Harley. Ora, con questa nuova creazione, si candida a diventare un punto di riferimento anche per l’industria dell’intrattenimento, soprattutto nel cinema d’azione e nei format televisivi legati al mondo custom.

Ma c’è anche un messaggio più profondo nel suo viaggio. Merino è impegnato in una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, un tema che gli sta particolarmente a cuore. “La mia moto fa scalpore, è vero,” spiega, “ma dietro il suo aspetto aggressivo c’è la volontà di lanciare un messaggio: la sicurezza viene prima di tutto. Spesso si sottovaluta quanto la responsabilità in strada faccia la differenza. E io, con il mio stile e la mia storia, voglio contribuire a far riflettere anche i più giovani.”

Una Harley tutta italiana che conquista la casa madre

Paradossalmente, è proprio l’Italia — patria dell’arte e della creatività — a restituire alla Harley-Davidson un’immagine nuova, inedita. “È curioso,” conclude Merino, “l’America ci ha dato una moto diventata un’icona globale, e ora un italiano la riconsegna in una versione che nemmeno loro avevano mai immaginato. Ho creato un serbatoio che Harley-Davidson non ha, e forse proprio per questo ho attirato così tanta attenzione.”

E tra le righe di questo progetto si legge anche una dedica personale: “Questa moto è per una donna straordinaria, da sempre nel mio cuore. La mia musa ispiratrice: S.M.”

Il rombo della Harley S-M Gothic risuonerà presto a Milwaukee, ma prima farà tappa nella magica Venezia, dove arte, passione e motori si fonderanno in un evento che promette di lasciare il segno.