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la terza edizione de Il Mio San Marzano

Il MIo San Marzano è tornato a Tokyo per celebrare la pizza, approfondendo questa volta l’importanza dell’olio e del pomodoro nella tonda, tanto amata in Giappone.

La Pizza tra Italia e Giappone: la terza edizione de Il Mio San Marzano

In collaborazione con:
Solania

Il Giappone è sempre più terra di pizza. Un amore, quello nipponico nei confronti del piatto italiano più amato del mondo, che ha dato vita ad una interessantissima e vivace scena di pizzerie, firmate sia da nostri professionisti che da appassionati “shokunin” della pizza locali, sempre in cerca di perfezione. A partire dalla pizza non poteva che nascere un forte legame, che Garage Pizza, col supporto di Dissapore, ha voluto sostenere con una cena-evento a sei mani, tenutasi nello spettacolare The Kitchen Salvatore Cuomo Ginza.

Ad alternarsi al forno e ai fornelli sono stati Giuseppe Errichiello, pizzaiolo e proprietario di Da Peppe Napoli Sta’ Ca” e Ristopizza a Tokyo, e Diego Vitagliano, proprietario delle omonime pizzerie in Italia e in trasferta proprio per questo evento. Oltre a loro, il volto più noto della cucina italiana in Giappone (e non solo): Salvatore Cuomo patron della location che ha ospitato la serata, salutato come colui che ha reso popolare la pizza napoletana in Giappone, e il volto più noto della cucina italiana da queste parti, con più di cento ristoranti in tutta l’Asia.

Olio, pomodoro e cultura

pomodoro solania

Non si è trattato, ovviamente, solo di una cena, ma di un’occasione per approfondire due degli elementi indispensabili per una grande pizza, come l’olio e il pomodoro.

Salvatore Cutrera, del pluripremiato e omonimo frantoio siciliano, ha raccontato l’importanza dell’olio DOP siciliano all’interno delle preparazioni di cucina, proponendo anche i vini del suo progetto con Joe Bastianich, Akrille Cutrera Bastianich, cantina a Chiaramonte Gulfi. E ancora, Giuseppe Napoletano, presidente e fondatore di Solania, ha posto l’accento sulla tracciabilità del pomodoro, la sua tutela mediante DOP e le caratteristiche organolettiche ben precise derivate dal territorio dell’agro sarnese-nocerino, dove questo frutto nasce e viene trasformato.

In tavola, dopo un antipasto di montanarine, bruschette, salumi italiani, insalata di gamberi e polpette al sugo, è arrivato il momento della ragione per cui più di 150 invitati tra pizzaioli giapponesi, stampa, content creator e presenze istituzionali erano riuniti: la pizza. Un viaggio intorno alla tradizione, con la Marinara e Margherita di Erricchiello, la pizza “Special” di Vitagliano e la classica pizza nel “rutiello” in una creativa versione con polpo marinato, mozzarella di bufala, acciughe, capperi, polvere di olive nere.


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