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La scelta della Nfl: i giocatori potranno partecipare alle Olimpiadi di flag football 2028


C’è chi parla di decisione storica. Chi è entusiasta. Ma anche chi non è d’accordo e afferma che si tratta solo di business. Comunque sia la Nfl ha deciso: i giocatori del massimo campionato di football americano potranno partecipare ai Giochi Olimpici di Los Angeles del 2028. Naturalmente, versione senza contatto, cioè flag football, la nuova disciplina ammessa nell’edizione di LA.

Così si sono pronunciati i proprietari delle 32 squadre nella votazione nel corso di una riunione in Minnesota. E, va detto, inevitabili polemiche a parte, non era affatto detto.

E già si immagina quale dream team Usa possa schierarsi alle Olimpiadi. Campioni inarrivabili in ogni altra parte del globo che chiuderebbero di fatto e senza discussioni qualsiasi ambizione di altre nazioni alla medaglia d’oro.

Molte star hanno da subito accolto questa pronuncia con grande entusiasmo. Prima tra tutti Patrick Mahomes, il formidabile quarterback dei Kansas City Chiefs già tre volte vincitore del Super Bowl. Ma anche Jalen Hurts, recente Mvp della finalissima nella quale proprio lui e il suo team, i Philadelphia Eagles, hanno interrotto la dinastia vincente di KC. Due big e non sono i soli. Tra chi ha manifestato interesse e adesione anche Justin Jefferson talentuoso ricevitore dei Minnesota Vikings.

“È un onore incredibile per qualsiasi atleta rappresentare il proprio Paese ai Giochi Olimpici, che sono l’apice dello sport mondiale”, ha commentato il commissario della Nfl Roger Goodell.

Al torneo olimpico del 2028 parteciperanno sei squadre maschili e sei femminili, ciascuna composta da 10 giocatori. Goodell ha sottolineato che permettere ai giocatori della National football league di partecipare alle Olimpiadi “è in linea con il desiderio della Nfl di creare un entusiasmo globale intorno a questo sport e a questa lega“.


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