Kangourou e Olimpiadi della Matematica: doppio successo per i ragazzi dello Scientifico di Isernia | isNews

I ragazzi del Majorana-Fascitelli hanno conquistato l’accesso alle finali nazionali di entrambe le competizioni, ospitate a Cervia e a Cesenatico

ISERNIA. Doppio successo e un traguardo straordinario per le squadre di matematica del Liceo Scientifico “Majorana-Fascitelli” di Isernia, che hanno partecipato alla fase nazionale della gara Kangourou della Matematica e delle Olimpiadi della Matematica. Dopo un’eccellente performance nella fase regionale, gli studenti hanno conquistato l’accesso alle finali di entrambe le competizioni, che sono state ospitate a Cervia e a Cesenatico dal 7 al 10 maggio scorso.

La gara Kangourou mette alla prova le capacità logiche e matematiche degli studenti in un ambiente stimolante e collaborativo, con sfide a tempo affrontate da squadre composte da 7 ragazzi. Le Olimpiadi della Matematica, organizzate dall’Unione Matematica Italiana con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, rappresentano l’appuntamento più prestigioso per gli studenti appassionati di matematica. Ogni anno, migliaia di giovani talenti da tutta Italia si cimentano in problemi di logica, algebra, geometria e combinatoria, mettendo alla prova ingegno e capacità di problem solving.

I due team del Liceo Scientifico di Isernia – composti da Paola Capobianco, Yuri Chiacchiari, Federica Coletta, Maxence Delli Carpini, Nicola Di Biasio, Iacopo Di Meo, Maria Cristina Mancini, Riccardo Natale, Pierfrancesco Pontarelli, Mandia Prete, Luca Rossi, Giuseppe Staffieri, Davide Testa e Camillo Veneziale – hanno mostrato grande preparazione, spirito di squadra e determinazione, sia nella fase regionale sia durante le finali nazionali, dove si sono confrontati con le migliori formazioni delle altre regioni italiane.

“È un risultato eccezionale che premia il lavoro e l’impegno – hanno dichiarato i ragazzi – Siamo orgogliosi di aver rappresentato, dopo più di quindici anni dall’ultima partecipazione, il nostro istituto e la nostra città in un evento così prestigioso. Questo successo è il frutto della passione, della dedizione e del supporto di un corpo docente attento e motivato. Andare in Emilia-Romagna è stata un’opportunità straordinaria per vivere un’esperienza avvincente e confrontarsi con i migliori studenti d’Italia”.