Jazz, cultura africana e spazio urbano: torna Biblioteca in Jazz
Torna anche quest’anno Biblioteca in Jazz, la rassegna musicale che fonde jazz, cultura africana e spazio urbano in un progetto unico nel suo genere.
Giunta alla quinta edizione consecutiva, l’iniziativa è nata nel 2021 in via Battistig grazie a Biblioteca dell’Africa, progetto dell’associazione Time for Africa Odv, e dal 2023 ha trovato una nuova casa a Spazio35, centro socio-culturale del quartiere di Borgo Stazione a Udine, progetto dell’Associazione Constraint Ets. Proprio nel 2023 nasce la sinergia tra queste realtà del quartiere attraverso un appuntamento musicale atteso dai residenti e non solo: Biblioteca in Jazz.
La direzione artistica è affidata a Simone Serafini, contrabbassista e compositore che vanta un’importante attività internazionale tra Europa, Asia, Africa e Australia. La sua rete di collaborazioni si estende oltre i confini del jazz, coinvolgendo alcuni tra i più significativi artisti della scena contemporanea. Tra i nomi che negli anni hanno calcato il palco di Biblioteca in Jazz ricordiamo Luca Zennaro (recentemente intervistato dalla rivista musicale Musica Jazz), Emanuele Filippi (vanta collaborazioni prestigiose, come Seamus Blake, Enrico Rava, Francesco Bearzatti e altri), Claudio Cojaniz e Mauro Costantini.
Ogni serata sarà introdotta da brevi interventi di Flaviano Bosco: “Musiche e grandi leader africani”. Biblioteca in Jazz 2025 vi aspetta ogni martedì di giugno alle 18:30 in via Caterina Percoto 6, Udine. L’ingresso è libero e non serve prenotare. Tutti gli appuntamenti sono confermati anche in caso di brutto tempo.
Aperta e urbana
Uno degli elementi distintivi della rassegna è la sua natura aperta e urbana: i concerti si svolgono all’interno della sala polifunzionale di Spazio35 che per l’evento apre le grandi vetrate direttamente sulla via, creando un’atmosfera conviviale e accessibile per i passanti diretti verso la stazione, per i residenti che si affacciano da balconi e finestre e per chi si ferma a godere della musica seduto al vicino Bar Tommy.
Un vero appuntamento di comunità, atteso non solo dal quartiere ma anche da un appassionato pubblico cittadino. Infatti, l’altra particolarità che contraddistingue tutti gli eventi di queste due realtà (Spazio35 e Biblioteca dell’Africa), è la capacità di avvicinare le persone al quartiere Borgo Stazione ed alle culture qui presenti, attraverso eventi di vario tipo dalla poesia e lettura di pubblicazioni africane, alle presentazioni e incontri di varia natura, fino alla formazione (Laboratorio di Fotografia, Comunicazione digitale, Italiano per Stranieri, laboratorio di Teatro, ecc.)
Il programma
Martedì 3 giugno – KALIMBATA
La Kalimba, il vibrafono, il balafon (un particolare tipo di xilofono africano caratterizzato da una distorsione naturale molto affascinante), l’organo Hammond con i suoi bassi viscerali, una miriade di percussioni: sono queste alcune delle alchimie timbriche che condiscono ritmiche dal sapore afro-jazz e tribale.
Luigi Vitale, Gianpaolo Rinaldi e Luca Colussi orientano infatti in questa esperienza le proprie ricerche sulla cultura musicale africana in un risultato che è filologico e innovativo allo stesso tempo.
Luigi Vitale – vibrafono, balafon, kalimba
Gianpaolo Rinaldi – organo Hammond
Luca Colussi – batteria, percussioni
Martedì 10 giugno – ITINERA TRIO
L’Itinera Trio è formato da Sofia Brunello (pianoforte e tastiera), Riccardo Chiarion (chitarra elettrica, synth e composizioni) e Camilla Collet (batteria). Il repertorio del trio affonda le sue radici nel jazz abbracciando contaminazioni che spaziano dalle morbide sonorità classiche alla ruvidezza del rock.
Riccardo Chiarion – chitarra elettrica, synth
Sofia Brunello – pianoforte, tastiere
Camilla Collet – batteria
Martedì 17 giugno – JUST DO IT: Omaggio a Cole Porter
Un tributo a uno dei più grandi songwriter della canzone americana, interpretato da musicisti che suonano insieme da oltre dieci anni condividendo una visione della musica aperta e curiosa. Federico Missio al sax tenore, Francesco De Luisa al pianoforte e Mattia Magatelli al contrabbasso propongono una selezione di brani di Cole Porter con una rilettura personale, senza stravolgimenti, che gioca sull’equilibrio tra melodia, interplay e libertà espressiva.
Federico Missio – sassofoni
Francesco De Luisa – pianoforte
Mattia Magatelli – contrabbasso
Martedì 24 giugno – SLP
SLP è la nuova formazione composta da Flavio Passon (tastiere/sintetizzatori), Simone Serafini (basso/efx) e Francesco Vattovaz (batteria/drum machine).
Il trio fonde l’Ambient, il Jazz e l’Elettronica ad una forte componente improvvisativa, cercando di suscitare nell’ascoltatore, attraverso la contrapposizione analogico-digitale, pulito-distorto, acustico-elettronico, un viaggio sonoro a 360 gradi.
Flavio Passon – pianoforte, tastiere, synth
Simone Serafini – basso elettrico e contrabbasso
Francesco Vattovaz – batteria
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