Indagine su statistiche truccate nella Serie A di basket, Scafati allontana 3 collaboratori: “Ma noi estranei”

C’è l’ombra delle statistiche truccate, forse per una vicenda di scommesse, dietro il terremoto che sta scuotendo la Serie A di basket. E ora c’è un club che rende noto di aver allontanato tre collaboratori. Tutt’altro che una coincidenza. Dopo che la Procura della Fip ha reso noto di aver aperto un’indagine per verificare “la fondatezza di possibili alterazioni delle rilevazioni statistiche di alcune partite, adesso la Givova Scafati annuncia di aver allontanato i due collaboratori addetti alla rilevazione delle statistiche e il proprio responsabile della comunicazione.

In sostanza, le statistiche delle partite interne di Scafati sarebbero risultate, dopo una serie di verifiche, alterate da un soggetto non tesserato ma che potrebbe averlo fatto a livello personale per altri fini. Per La Gazzetta dello Sport sorge l‘ipotesi scommesse e il noto programma tv Le Iene ha ricevuto una soffiata sul comportamento anomalo di questa persona. Di fronte al rincorrersi di voci che indicavano in Scafati il club nel mirino de Le Iene e nei suoi collaboratori le persone “attive”, la società ha diffuso un comunicato in cui “smentisce categoricamente ogni tipo di coinvolgimento diretto in questa vicenda” e ribadisce “la sua totale estraneità agli episodi oggetto di verifica da parte della Procura Federale” sottolineando che “nessun tesserato del club, nello specifico, risulta o è stato mai coinvolto negli avvenimenti oggetto di indagine”.

Il club ha poi aggiunto che “ritenendosi parte lesa in tali circostanze, tutelerà la propria immagine e onorabilità in ogni sede competente civile e penale. Annunciando, altresì, la costituzione di parte civile in un eventuale procedimento penale con conseguente richiesta di risarcimento danni”. La società è “da sempre attiva e attenta nel verificare e contrastare, in ogni sede, possibili strumentalizzazioni o manipolazioni delle vicende in oggetto a salvaguardia del proprio nome, della propria storia e della pallacanestro”.

Tuttavia, è proprio il comunicato a lasciare intendere che le persone finite nel mirino de Le Iene e della procura federale gravitano attorno al club quando spiega di aver “precauzionalmente sostituito i collaboratori esterni, quindi non diretta propaggine della società, addetti alla rilevazione statistica e di aver proceduto alla risoluzione di ogni tipo di rapporto con il responsabile della comunicazione del club”.