Umbria

Il «naufrago di Montecristo» Davide Pecorelli estradato in Albania


Il «naufrago di Montecristo», Davide Pecorelli, è stato estradato in Albania. Le forze dell’ordine hanno infatti prelevato il 49enne nella sua abitazione di San Giustino per accompagnarlo a Fiumicino, dove è stato consegnato alle autorità del paese straniero. La notizia è riportata da alcuni media.

L’ex arbitro dell’Alto Tevere deve scontare in Albania una condanna a 4 anni di carcere emessa lo scorso anno dal tribunale di Puke per i fatti del gennaio 2021 quando Pecorelli si finse morto carbonizzato all’interno di un’auto presa a noleggio, al cui interno fece ritrovare resti di ossa umane per simulare il proprio decesso.

I difensori del naufrago di Montecristo – chiamato così perché il giallo si risolse otto mesi dopo col suo ritrovamento a bordo di un gommone intorno all’isola toscana, dove a suo dire stava cercando il celebre tesoroavevano presentato ricorso in Cassazione contro l’estradizione, che è però stato respinto, dopodiché alla fine del marzo scorso il ministro Carlo Nordio aveva firmato il provvedimento conseguente, che è stato eseguito nelle ultime ore.

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.



Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »