Il cibo meno sprecato? È quello surgelato
Ogni settimana mediamente ogni italiano getta via quasi 7 etti di cibo. Per la precisione, secondo le stime dell’Osservatorio internazionale Waste Watcher sono 667,4 gr di cibo a testa, una quantità purtroppo in crescita di quasi il 18% nell’ultimo anno. I surgelati sembrano però non seguire questo trend: sempre secondo lo stesso Osservatorio che ha effettuato un’analisi per l’Istituto Italiano Alimenti Surgelati (Iias), questo solo solo 14,9 grammi, appena il 2,2%.
Non solo: negli ultimi 5 anni i consumi di “frozen food” sono aumentati, ma a questa crescita non è corrisposto un analogo aumento del loro spreco, che dal 2021 al 2025, è rimasto stabile (di poco superiore al 2%), «a conferma delle preziose virtù intrinseche salva-spreco di questi alimenti», sottolineano da Iias.
I surgelati rientrano nella top 10 dei cibi meno sprecati: il loro spreco è inferiore del 37,6% rispetto a quello delle verdure fresche e del 17,4% rispetto alla verdura e frutta non fresche (in vasetto o in barattolo).
Secondo la ricerca, inoltre il 34% degli italiani dichiara di non sprecare mai prodotti surgelati. Tra quelli che lo fanno, le cause più comuni sono imputabili a una cattiva organizzazione domestica o all’interruzione della catena del freddo.
« surgelati sono campioni anti-spreco non solo di cibo ma anche in termini di tempo e di costi: inequivocabile – sottolineano da Iaas – è la loro convenienza, data la somma del tempo e del cibo risparmiato, nonché i costi per l’acquisto e la preparazione dei prodotti».
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