I trulli di Alberobello diventano set Lego: l’idea di un architetto
Dalla cucina super accessoriata al bagno dotato di ogni elemento sanitario, i vani accolgono tutte le utilità domestiche: dai comodini alla cassettiera, dall’armadio all’orologio passando per il caminetto in pietra, i tavoli e le sedie. Una casa fantastica che trova vita e forma nei più celebri coni di Puglia, i trulli di Alberobello. Non manca il grazioso cortile con l’attrezzatura da giardinaggio e i motivi ornamentali come piante rampicanti, fiori e ceramiche, sul tetto si annidano degli uccellini e all’ingresso vigila fedele una famiglia di gatti vicino alla ciotola da latte. Sono queste alcune delle componenti del set Lego “Only in Italy: The Trulli of Alberobello”, progetto straordinario pensato e ideato da Gianluca Pressi, architetto di Affi (Verona) grande patito di edilizia e costruzioni rurali.
“Il progetto è nato dalla richiesta di un amico venuto in Puglia, in vacanza ad Alberobello. Di lì è partita l’idea di creare un modellino Lego: mi sono appassionato e ho iniziato a cercare particolari per curare al meglio tutta la struttura. Circa tre mesi ci sono voluti per sviluppare l’intero progetto – racconta l’ideatore ed esecutore – Fino ad adesso, non ha raccolto i voti sperati. Ho avuto pochi riscontri dalle associazioni territoriali, non c’è stato un ampio supporto e mi dispiace: basterebbe un maggiore sostegno per promuovere un edificio iconico come i trulli, che rappresentano l’Italia nel mondo”.
Ineccepibile riproduzione in miniatura, il disegno progettuale ricerca con grande dovizia i dettagli e riproduce magistralmente diversi aspetti connotativi della cultura popolare pugliese. Un set meraviglioso, 20cm di larghezza per 35 di lunghezza e 20 di altezza, per un totale di 2.700 pezzi: la sua elaborazione 3D mediante l’ausilio del software Stud.IO, la tecnica costruttiva quella del Faro di Lega Ideals. Le pareti composte da mattoncini modificati rivolti verso l’esterno e la curvatura delle sommità ripropone la tradizionale forma dei trulli, anche smontabili per un risultato armonico e dinamico nell’insieme. Il lavoro pone ulteriore punto di forza nei virtuosismi decorativi che raccontano il patrimonio locale e rilanciano simboli e valori italiani come l’Ape Car, storico veicolo a tre ruote della Piaggio vero emblema del design italiano nel mondo, e l’orgoglio tricolore espresso in una bandiera volutamente latente che il progettista svelerà solo e se il set troverà concreto sviluppo.
Il progetto è ufficialmente sulla piattaforma da circa un anno. Tuttavia, i termini concorsuali non sono scaduti: la creazione di Gianluca Pressi è dunque in perfetta corsa poiché la scadenza è prorogata al sopravvenire di un obiettivo intermedio. Rotto il ghiaccio dei preliminari 100 click e superato (non con poca fatica) il primo ostacolo reale con l’approvazione dei 1.000 sostenitori, il tassello prossimo essenziale per la scalata è il tagliando delle 5.000 preferenze, si guarderà poi la quota più importante, l’ultima: la fatidica soglia dei 10.000. Per “Only in Italy: The Trulli of Alberobello” ci sono ancora ampi margini per raggiungere l’ambitissimo traguardo che offrirà una concreta possibilità per trasformare l’opera dell’architetto veneto in set ufficiale targato Lego: l’ultima parola spetta pur sempre al colosso danese, ma prima occorre scalare la montagna e arrivare in vetta. Per sostenere il progetto è sufficiente un click. Basta iscriversi gratuitamente al sito ufficiale ideals.lego.com, cliccare su “support” al progetto. Votare è davvero molto semplice e in 30 secondi una nuova pietra è aggiunta.
E i Trulli di Alberobello non sarebbero l’unica specialità architettonica pugliese che potrebbe diventare un set Lego. L’architetto Pressi è intrigato da qualcos’altro: “Da poco ho creato il lampione del lungomare di Bari – confessa – commissionato da una persona che affitta appartamenti nel periodo estivo e lo darà come omaggio ai suoi clienti”. Chissà, magari un giorno potrebbe far parte delle tante proposte Lego.