Scienza e tecnologia

i tripla A rischiano di non essere più interessanti

Nel corso di un’intervista concessa a Gamesindustry.biz, Ken Levine ha parlato della sua esperienza nell’industria videoludica da quando Take-Two ha chiuso Irrational Games nel 2017, lo studio dietro i giochi originali di Bioshock.

Levine è ora al capo di Ghost Story Games e lavora a Judas, il suo nuovo progetto. L’autore ha parlato degli ostacoli nello sviluppo odierno, soffermandosi su quanto sia diventato più complesso lavorare alle mappe, realizzare gli shader, i modelli poligonali molto più complessi e altro ancora. Il fatto che i progetti siano tecnicamente più complessi non vuol dire, tuttavia, che siano necessariamente più interessanti rispetto al passato.

Secondo Levine, infatti, l’industria dei tripla A dovrebbe concentrarsi molto più sull’innovazione che sugli aspetti grafici e tecnici. Secondo la sua opinione, l’interesse dei giocatori rischia di affievolirsi sempre di più se le cose non cambieranno in futuro. “Il problema con i titoli AAA è che se non si innova, soprattutto nei giochi, si comincia a perdere pubblico perché sono cose già viste”, le sue parole. Levine ha affermato che l’universo Marvel è un ottimo esempio di come le persone possano perdere il proprio coinvolgimento se non si punta abbastanza sull’innovazione.

Basandoci su queste dichiarazioni, possiamo aspettarci qualcosa di davvero particolare da Judas, titolo che non sarà un ‘lungo corridoio’ come BioShock, stando alle parole dello stesso Levine.


Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »