‘Guida all’installazione di un futuro me’, il nuovo romanzo di Ugo Coppari

Dopo venti anni di carriera e sei pubblicazioni sperimentali, l’autore Ugo Coppari esce con un romanzo tanto ambizioso quanto insolito, che riguarda un futuro già in atto. Un lavoro costato cinque anni di lavorazione ed edito dalla prestigiosa casa editrice Quodlibet, grazie all’intermediazione di Ermanno Cavazzoni, che ne dirige la collana di narrativa Compagnia Extra.

In cosa consiste la nostra vita? Siamo traducibili in dati? In quest’epoca ossessionata dal mito dell’immortalità digitale, Coppari tenta di ricostruire il senso della propria esistenza attraverso la registrazione maniacale in forma di lista di tutte le esperienze vissute, che nella seconda parte del romanzo diventano un resoconto dal forte lirismo. Guida utile per quell’eventuale programmatore futuro che dovrà installare la sua anima digitale, con cui poter dialogare dopo la morte fisica. Il romanzo invita a riflettere sui limiti dell’intelligenza artificiale e a risaltare il potere conoscitivo della letteratura narrativa, capace di dire ancora qualcosa in questa sfuggente, sparpagliata e oscura contemporaneità. Il tour di presentazioni che in autunno porterà l’autore in giro per l’Italia partirà da Perugia.