Giornate Europee dell’Archeologia, Isernia e Ripalimosani protagoniste | isNews
La Soprintendenza delle belle arti e paesaggio per il Molise propone alcune iniziative indirizzate a promuovere la conoscenza del patrimonio locale
ISERNIA-RIPALIMOSANI. Le Giornate Europee dell’Archeologia, nate nel 2010 a partire da un’idea dell’Institut national de recherches archéologiques préventives, da ormai molti anni vedono l’adesione del Ministero della cultura italiano per il tramite dei suoi Istituti sul territorio, Soprintendenze e musei.
In occasione dell’annuale appuntamento, che in questo anno 2025 si celebra i giorni 13-15 giugno, la Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per il Molise propone alcune iniziative indirizzate a promuovere la conoscenza del patrimonio archeologico della regione e ad offrire al pubblico alcuni momenti di approfondimento sulle più recenti scoperte archeologiche in Molise.
Gli appuntamenti prevedono: il giorno 13 giugno a Ripalimosani (Casa Del Palio, ore 18) un incontro nel quale si darà conto di un importante ritrovamento – collegato soprattutto al recupero di un deposito votivo costituito da oltre 200 monete e dell’avvio delle ricerche archeologiche nel sito di Sant’Erasmo, probabile contesto di culto. La dottoressa Mariachiara Santone illustrerà i caratteri di unicità della scoperta e il prosieguo delle indagini, in un territorio ancora poco conosciuto dal punto di vista archeologico. L’evento è realizzato grazie alla fattiva collaborazione del Comune di Ripalimosani.
I giorni 13 e 14 giugno a Isernia (via Occidentale, orari 8,30 – 15,00) gli archeologi sono a disposizione del pubblico per illustrare le rilevanti scoperte avutesi nel corso dei lavori di ricostruzione della scuola di San Pietro Celestino commissionati dal Comune di Isernia. Il precedente edificio scolastico, realizzato alla metà del XX secolo, insisteva in un’area a ridosso delle mura urbiche della città di cui era già nota la rilevanza. Grazie ai lavori di archeologia preventiva sono difatti emerse le testimonianze dell’antica Aesernia, centro sannita prima e romano poi. Non solo strutture che documentano le diverse fasi di vita della città ma anche reperti di grande interesse, utili alla conoscenza e all’interpretazione di questa porzione di centro storico. L’evento è realizzato in collaborazione con il Comune di Isernia, che ha autorizzato l’accesso al cantiere in sicurezza del pubblico.
Il giorno 14 giugno a Pozzilli (via dell’Elettronica, orari 9,30-18,00) presso la Fondazione Neuromed, all’interno del Parco tecnologico centro ricerche IRCCS, i visitatori saranno accompagnati alla scoperta della necropoli arcaica venuta alla luce a seguito di lavori di archeologia preventiva, dell’Antiquarium che custodisce i reperti ritrovati durante le attività di scavo (della stessa necropoli e delle aree circostanti) e del laboratorio di archeoantropologia, dove verranno illustrati i recenti studi sui reperti ossei.
L’evento è realizzato in collaborazione con la Fondazione Neuromed e l’Associazione Culturale Gens Iulia di Venafro. info e prenotazioni: [email protected] Per informazioni: tel. 0874-42731, [email protected]
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