Garbellotto SpA celebra 250 anni di storia: venerdì 13 cerimonia con Governatori e Ministri
SACILE – Una storia lunga due secoli e mezzo, legata a un’arte ancora più antica: quella della produzione di botti e barriques. Venerdì 13 giugno, Garbellotto SpA festeggia i 250 anni dalla sua fondazione con una cerimonia che vedrà la partecipazione di importanti autorità istituzionali, tra cui i Governatori del Friuli Venezia Giulia e del Veneto, Massimiliano Fedriga e Luca Zaia, i Ministri Francesco Lollobrigida, Luca Ciriani e Andrea Abodi.
Fondata nel 1775 come bottega artigiana a San Fior (TV), nel coneglianese, l’azienda è cresciuta mantenendo salde le proprie radici artigianali e familiari. Dopo un lungo percorso a Conegliano – dove ha conosciuto una fase di importante sviluppo – per crescere ancora Garbellotto è approdata a Sacile (PN), rinsaldando il punto di riferimento nazionale ed internazionale nella produzione di botti e barriques di alta qualità, simbolo del miglior Made in Italy.
Fiore all’occhiello dell’azienda è il nuovo stabilimento sacilese denominato
“Intelligenza Artigianale”, che unisce la maestria dei bottai alle più moderne automazioni, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di lavoro e garantire la massima precisione nella produzione. Oltre 110 collaboratori operano tra le sedi di Sacile (PN), di distribuzione estere e la segheria di proprietà in Slavonia (Croazia), lavorando legni pregiati, sempre più controllati, per ottenere botti e barriques capaci di esaltare le qualità aromatiche dei vini e dei distillati.
“Celebrare questo anniversario – dichiara Piero Garbellotto, in rappresentanza della famiglia a guida dell’azienda – è per noi motivo di profonda gratitudine verso tutte le generazioni che ci hanno preceduto. Non solo quelle della famiglia Garbellotto, giunta oggi all’ottava generazione, ma anche verso tutti i collaboratori che, nel tempo, hanno contribuito a costruire questa lunga storia.”
“Siamo onorati – prosegue – di condividere questo traguardo con le istituzioni, i nostri clienti e i partner provenienti da tutto il mondo. Per l’occasione, abbiamo deciso di farci anche un regalo: stiamo investendo nella nostra sede italiana per giungere ad un impatto zero.”
Quella di venerdì sarà una giornata di festa, dunque, che sarà anche un momento di riflessione sul futuro sostenibile dell’impresa, sul futuro del comparto vitivinicolo grazie alla moderazione dal palco del giornalista Bruno Vespa, agli interventi, tra gli altri, del presidente Assoenologi Riccardo Cotarella e del Presidente ICE Matteo Zoppas.