Fuochi d’artificio, il sindaco replica all’opposizione
Castiglione della Pescaia (Grosseto). Lo spettacolo dei fuochi pirotecnici sul mare a Castiglione della Pescaia ha dato ufficialmente il benvenuto all’estate. Occhi al cielo, un gioco di luci e colori per una serata magica e ricca di emozioni.
«I fuochi d’artificio hanno sempre un grande richiamo turistico. E non poteva essere diversamente – dichiara il sindaco Elena Nappi –, anche quest’anno in tantissimi si sono lasciati trasportare dalla magia e dal fascino delle luci che hanno colorato il cielo castiglionese. Una scelta vincente, come le tante scelte che facciamo per il nostro territorio, gli eventi che ogni anno programmiamo soprattutto per i turisti, che sempre più numerosi continuano a scegliere Castiglione come meta di vacanza. Scelte che sono frutto di incontri e confronti con i nostri operatori commerciali e turistici. Ed è grazie alle entrate dell’imposta di soggiorno che ogni anno riusciamo a proporre qualcosa in più. Vorrei ringraziare i nostri turisti perché è grazie a loro che possiamo finanziare spettacoli, concerti, mostre, eventi, manifestazioni ed anche i fuochi pirotecnici».
Il sindaco Nappi, sottolineando il successo di questo primo evento della stagione, risponde ai gruppi di opposizione su costi e benefici dei fuochi d’artificio, chiarendo il valore e la spesa effettiva sostenuta.
«Un chiarimento sulla spesa è d’obbligo – aggiunge la prima cittadina –: la Giunta con propria delibera autorizza l’importo massimo di spesa da destinare, successivamente si procede all’effettivo impegno spesa, ed in questo caso abbiamo affidato il servizio di realizzazione dei tre spettacoli estivi per 18mila euro più Iva. Ovviamente, già quest’inverno, in accordo con gli operatori turistici, avevamo valutato ipotesi alternative, tra cui uno show di droni luminosi. Sono stati richiesti preventivi a ditte nazionali che li realizzano, ma i costi sono risultati essere, a nostro avviso, per questo tipo di spettacolo ancora nuovo e poco diffuso, decisamente proibitivi: per un volo con 500 droni, ma per lo show di pochi giorni fa a Genova ne sono stati messi in campo ben 1.750, ci sono stati chiesti circa 100mila euro, per 12 minuti di spettacolo, decollo ed atterraggio inclusi; 120mila euro, invece, se fatti sul mare. Siamo certi che nei prossimi anni tali spettacoli diventeranno sempre più accessibili economicamente e Castiglione della Pescaia non mancherà di realizzarli. Da anni ormai come tradizione proponiamo i fuochi artificiali di inizio e fine estate, oltre ai canonici fuochi d’agosto, ma in ogni caso, in concertazione con i nostri operatori, potremmo in futuro rivedere questa prassi e proporre soluzioni diverse se condivise dalla nostra comunità».
Source link