Euregio, via alla seduta dei consigli provinciali congiunti: “Affrontare le sfide insieme” – Cronaca
MERANO. Si è aperta a Merano la 16a seduta congiunta dei consigli provinciali di Bolzano, di Trento e del Tirolo, il cosiddetto Dreierlandtag. La riunione biennale, che si tiene alternativamente in una delle tre province dell’Euregio, è tornata nella città del Passirio dopo sei anni. In apertura, il presidente dell’assemblea, Arnold Schuler, ha proposto un minuto di silenzio per le undici giovani vittime dell’attacco alla scuola di Graz: “La scuola dovrebbe essere un posto protetto, dove ragazzi e ragazze imparano e sviluppano le loro capacità – ha detto il presidente – Per le giovani vittime della sparatoria di ieri, di cui è risultato autore un ex studente di 22 anni, si è rivelata invece un luogo di morte. Resta un senso di impotenza, mentre ci chiediamo cosa possiamo fare per offrire ai nostri ragazzi e ragazze spazi sicuri”.
Inaugurando il “Dreier Landtag”, Schuler ha, quindi sottolineato che “nostro compito comune è affrontare le sfide del nostro tempo uniti, nell’interesse della cittadinanza e di una buona convivenza” e, quale prima tra queste sfide, ha indicato quella di mobilità e trasporti. La presidente della Dieta del Tirolo, Sonja Ledl Rossmann, ha evidenziato che al “Dreeier Landtag” ci sono sempre temi che sono molto emozionali, ma non sono più importanti di altri temi; in quanto all’attualità dell’assemblea e delle sue regole, essa è simbolo di collaborazione transfrontaliera che, in questa forma, esiste solo qui in Europa. Il presidente del consiglio provinciale di Trento, Claudio Soini, ha osservato che “siamo noi a definire la natura e la qualità dei rapporti tra Trentino, Sudtirolo e Tirolo, i nostri obiettivi, la nostra idea di Europa. E, in un tempo in cui, ancora una volta, in Europa le armi parlano e le divisioni sembrano prevalere sulla ragione, credo che questo messaggio rivesta un’importanza capitale”.
Arno Kompatscher, presidente della Provincia di Bolzano e del Gect, ha sottolineato che “oggi l’Europa e le sue regioni sono chiamate a dare un nuovo ordine al mondo, non solo a fronte della guerra di aggressione russa e delle ambizioni degli Usa”. Si tratta, ha detto, di “grandi sfide, da affrontare al meglio se, uniti dalla nostra storia comune, troviamo posizioni comuni”. Il governatore del Tirolo, Anton Mattle, ha sottolineato “l’importanza, in tempi come quelli attuali, di esprimere delle soluzioni congiunte. La ricerca di una strada comune è ciò che contraddistingue una democrazia forte”. “Siamo una piccola Europa in Europa – ha aggiunto Mattle – alcune cose vanno portate avanti a livello locale per poi tradurle in chiave europee”. Infine, ha preso la parola il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, che ha evidenziato come “il Dreier-Landtag rappresenti molto più di un appuntamento istituzionale: è un luogo della memoria e della visione, dove affonda le proprie radici la volontà di una collaborazione strutturata e duratura tra i nostri territori”. “L’Euregio – ha concluso – può essere un esempio per l’Europa, di come si può riuscire a risolvere insieme i problemi”.