diversi salvataggi a Francavila e dintorni

Quattro salvataggi sono stati effettuati negli ultimi giorni tra Francavilla al Mare, Ortona e Pescara dagli Angeli del Mare Fisa (Federazione italiana salvamento acquatico) che allo stesso tempo continuano l’azione di sensibilizzazione ai pericoli del mare, troppo spesso sottovalutati dai bagnanti che poi si ritrovano in situazioni di pericolo per la loro stessa vita.

A Francavilla al Mare, nelle acque dello stabilimento balneare Conca d’oro, domenica scorsa nel tardo pomeriggio una bagnante ha attirato l’attenzione del bagnino Nicolò Pantalone gesticolando verso un signore che in quel momento si trovava col capo rivolto sullo specchio d’acqua, a una distanza di 60 metri circa dalla battigia nell’imboccatura degli scogli, fra il corridoio di lancio. L’uomo è stato soccorso con il natante di salvataggio: dopo aver ripreso conoscenza, è stato constatato che le sue condizioni era buone.

Sempre a Francavilla, al Lido delle Rose, giovedì scorso due ragazzini allontanatisi oltre il limite delle acque sicure, in un momento in cui tirava vento con correnti importanti, in preda al panico e in lacrime sono stati raggiunti più o meno vicino agli scogli dal bagnino Alessandro Zuccarini che è riuscito a tranquillizzarli e a riportarli sani e salvi sulla battigia.

Sempre giovedì scorso, nei pressi dello stabilimento balneare La Ricetta di Ortona, in una giornata da bandiera rossa e con molto vento, una mamma e il suo bambino sono stati recuperati in acqua da Antonio Camillo D’Angelo mentre con il loro materassino si erano finiti vicino agli scogli e con il bambino che piangeva. 

Un altro intervento è stato registrato a Pescara, sabato scorso, dove una mamma con due figli in difficoltà con una ciambella sono stati salvati dal bagnino Edoardo D’Antonio allo stablimento Lido Azzurro.