Confesercenti del Trentino: “Serve un fondo per la rigenerazione economica” – Cronaca
TRENTO. Nel 2024 la Camera di Commercio di Trento ha registrato un avanzo di 1.125.132,69 euro. Numeri che sono “testimonianza di una gestione oculata”, ma che potrebbero anche essere interpretati come “sintomo di eccessiva prudenza e di mancanza di coraggio e intraprendenza nell’aumentare e sviluppare nuovi progetti a sostegno del sistema economico trentino”, ha affermato il presidente di Confesercenti del Trentino Mauro Paissan durante la seduta del Consiglio camerale.
“Chi ha un ruolo di pianificazione, gestione, indirizzo o amministrazione di risorse non può e non deve accontentarsi del ‘fare bene ordinario’, ma ha la responsabilità in tempi di grande incertezza di fare straordinariamente bene”.
La proposta di Confesercenti – si legge in una nota dell’associazione – è quella di creare un “Fondo per la rigenerazione economica di prossimità” con questo avanzo.
Un Fondo che dovrebbe essere destinato a tre ambiti prioritari: il commercio al dettaglio e ambulante, il comparto della ristorazione e dei pubblici esercizi, e il settore dei servizi. In tutti e tre i casi si tratta di comparti che “stanno vivendo sfide complesse legate ai mutamenti nei modelli di consumo, alla digitalizzazione, all’incremento dei costi operativi e alla difficoltà nel reperimento di personale qualificato”.