Come si sceglie una cuffia Hi-Fi? Consigli utili per la tua prima cuffia “seria”

Una domanda che tutti gli appassionati si sono posti almeno una volta e che, forse, non ha una vera risposta. Ma in fondo l’importante è il viaggio, non la destinazione!

Budget-Fi – I primi passi, le prime cuffie

Chi ben comincia è già a metà dell’opera, e capire con quale cuffia iniziare il proprio percorso audiofilo è forse la cosa più difficile. Per questo motivo, nonostante io sia un tipo che fa molte ricerche prima di acquistare qualcosa, il mio consiglio è: buttatevi!

Trovate un prodotto che vi sembra interessante, magari che vi piace anche esteticamente, ed iniziate a sperimentare; in questo modo inizierete a formare un gusto specifico, ed a meno che la cuffia proprio non vi piaccia, prenderete anche confidenza con le varie tecnicalità che offre.

Se avete curiosità di provare altro e soprattutto se non siete soddisfatti, vi consiglio di prendere una cuffia in una fascia di prezzo simile a quella che avete, magari diversa nella firma sonora, per affinare il vostro gusto e progredire nella comprensione di ciò che vi piace realmente.

Una cosa forse non così nota a chi non ha mai provato l’ascolto audiofilo in cuffia, è che due cuffie diverse possono riprodurre la musica in maniera completamente opposta, da una firma calda ed intima, ad una firma brillante e spaziosa.

Per questo è molto importante, a mio avviso, provare più di una cuffia dal costo a noi accessibile prima di alzare il livello e puntare a qualcosa di fascia superiore.

I prodotti Budget-Fi rientrano generalmente nella fascia di prezzo tra i 100€ ed i 400€, e si tratta di cuffie facili da pilotare, che non richiedono ulteriore investimento in DAC e amplificatori dedicati.

Cuffie consigliate: Sennheiser HD560S ed HD550, Hifiman Edition XS, Meze 105 AER, Beyerdynamic TYGR 300R, Aune AR5000.

Mid-Fi – Credo di sapere cosa cerco, voglio di più!

Le cose iniziano a farsi interessanti: l’ascolto dedicato vi appassiona e volete sperimentare prodotti più raffinati.

La differenza maggiore tra cuffie economiche e cuffie della fascia Mid-Fi è spesso nella minore quantità di compromessi: troviamo design più interessanti, build più solide e raffinate, materiali migliori e generalmente costruzioni più longeve.
Si iniziano ad incontrare driver più complessi, con soluzioni innovative, che permettono una riproduzione tecnicamente più evoluta e soddisfacente.
Per molti, questa fascia di mercato può essere un punto di arrivo, ma è forse qui che si riesce a capire cosa davvero ci piace e cosa ci regala maggiori emozioni durante i nostri ascolti.

I prodotti Mid-Fi rientrano generalmente nella fascia di prezzo fino a 800€, e si inizia a parlare di sistemi più che di singole cuffie. Insomma… è necessario iniziare a pensare ad un DAC e amplificatore da accoppiare alla nostra cuffia.

Cuffie consigliate: Hifiman Sundara ed Arya Stealth, Sennheiser HD600 ed HD650, Meze 109 Pro, Focal Hadenys.

Hi-Fi – Lo Sweet Spot per (quasi) tutti

La prima cuffia di questa fascia che ho acquistato è stata la Hifiman Arya Stealth, all’epoca con un listino di 1599 euro, ed il motivo era una domanda incessante che continuava a girarmi in testa: “quanto ancora posso migliorare la qualità dei miei ascolti?”.
La curiosità di capire dove si potesse arrivare, considerando la cifra sicuramente importantissima, ma certamente trascurabile rispetto ad un buon impianto stereo, ebbe la meglio e… beh, si poteva migliorare tanto.

Nel mondo dell’audiofilia in cuffia, come per tutti gli ambiti simili, esiste la regola del Diminishing Returns, ovvero dei ritorni decrescenti: superata una certa soglia, il guadagno di performance che troveremo rispetto a quanto investiamo sarà sempre minore.
Una cuffia che costa 5 o 6 volte una Sennheiser HD650 non suonerà mai 5 o 6 volte meglio, questo è sicuro, ma potrà magari avere delle caratteristiche (sonore e non) che questa non possiede.

La fascia Hi-Fi, i cui prodotti rientrano generalmente in un range di prezzo tra i 1200€ ed i 2000€,  rappresenta per me lo sweet spot, cioè il punto di incontro ottimale tra quanto riceviamo in cambio del nostro investimento, con un picco di prestazione e qualità costruttiva. In questo range troviamo alcune delle cuffie più interessanti, performanti e con un livello tecnico sufficiente a soddisfare anche un ascoltatore molto esigente.
Non c’è neanche da specificarlo, ma cuffie di questo genere devono essere necessariamente accompagnate ad elettroniche di qualità, che potrebbero richiedere un investimento quantomeno pari a quello della cuffia.

Cuffie consigliate: Hifiman HE1000 Stealth ed Arya Unveiled, ZMF Auteur Classic e Bokeh Open, Audeze LCD-X, Sennheiser HD800S, Focal Clear MG, Meze POET, Austrian Audio Composer.

Summit-Fi – Ha senso spendere di più?

Sarebbe facile rispondere con un secco “no”, eppure in ogni audiofilo esiste il richiamo del prodotto Top Of The Line o High End, che dir si voglia: la Susvara sognata per anni oppure l’inarrivabile Sennheiser HE-1, che sembra possa far scendere una lacrima anche sulla guancia dell’ascoltatore più coriaceo.

Dopo aver provato approfonditamente qualche modello di questa fascia, ed averne invece ascoltati diversi, anche estremamente costosi, al Munich High End, personalmente ho capito un poco meglio a quale pubblico facciano riferimento: appassionati che dedicano al proprio ascolto un affettuoso lusso estremo.

I prodotti Summit-Fi rientrano generalmente nella fascia di prezzo tra i 4000€ ed 50.000€. È inutile dire che qui troviamo alcuni tra i prodotti migliori sul mercato, come anche che probabilmente non ne vale la pena, in senso assoluto.

La destinazione, il famigerato (e temutissimo) endgame è un po’ come conoscere il futuro: toglierebbe il gusto del presente. Per cui, l’unica possibilità è godersi il viaggio anche se forse si è arrivati a destinazione!

Cuffie consigliate: ZMF Caldera, Focal Utopia, Warwick Bravura ed Aperio, Hifiman HE1000 Unveiled e Susvara, RAAL Immanis, Audeze LCD-5.

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