Come cucinare l’agnello al forno
L’agnello al forno è un secondo piatto tipico del menù di Pasqua. Ecco come cucinare i vari tagli in maniera semplice.
Oggi impariamo come cucinare l’agnello al forno, un piatto che porterà sulla vostra tavola gusto e tradizione. Questa ricetta, inaspettatamente facilissima e dalla grande resa, può essere accompagnata d patate oppure da altre verdure al forno di stagione (per esempio i carciofi), oppure con delle insalate miste.
Vi spiegheremo la ricetta dell’agnello al forno, come comportarvi con i diversi tagli di carne (cosciotto e costine meritano attenzioni diverse) e ci soffermeremo su errori da evitare e piccoli stratagemmi da seguire. Mettiamoci all’opera!
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Il primo passaggio consiste come sempre nel marinare la carne. Mettete il cosciotto di agnello in una ciotola con rosmarino, alloro, sale e pepe e irroratelo con dell’olio extravergine di oliva. Se avete scelto un pazzo di carne disossato, legatelo con dello spago di cucina. Lasciate insaporire in frigo per 3-12 ore.
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Cuocete l’agnello in forno alla temperatura di 180°C per circa 90 minuti. In base alla dimensione, potrebbe volerci anche più tempo. In tutti i casi, per essere certi che sia ben cotto, misurate la temperatura al cuore con un termometro da cucina: dovrà essere di 70°C.
Volendo potete cuocere nella stessa teglia la carne e le patate. Trovate tutti i passaggi per questo piatto nella nostra ricetta dedicata al cosciotto di agnello al forno.
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Dopo aver eliminato il grasso dalla carne, effettuate dei taglietti tra una costoletta e l’altra. Trasferitele in una teglia con olio, aglio schiacciato, erbe aromatiche, scorza di limone e pepe. Lasciate in frigo a marinare per almeno un paio d’ore.
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Prima di infornare, coprite le ossa con della carta d’alluminio, in modo che non si brucino in cottura. Infornate in forno statico preriscaldato a 200°C per 40 minuti (la temperatura misurata al cuore deve essere di 65°C).
Anche in questo caso, aggiungete le patate già lavate, tagliate e condite direttamente insieme alla carne visto che i tempi di cottura coincidono. Per ulteriori informazioni vi rimandiamo alla ricetta dedicata alle costolette di agnello al forno. Troverete anche i tempi di cottura nel caso in cui vogliate prepararle già tagliate, ideale per velocizzare il procedimento.
Spalla di agnello al forno
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Per prima cosa occorre marinare la carne con olio ed erbe aromatiche per almeno qualche ora.
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Si passa poi alla cottura in forno insieme al vino bianco per un tempo variabile in base al peso della spalla da un’ora e mezzo a due ore a 200°C. Anche in questo caso la misurazione della temperatura al cuore è il modo migliore per ottenere il giusto grado di cottura.
Per cambiare leggermente il contorno vi consigliamo di aggiungere in cottura delle patate novelle proprio come abbiamo fatto noi con la spalla di agnello al forno.
Agnello al forno: consigli ed errori da evitare
- Per una carne più succulenta e saporita, lasciate marinare l’agnello per tutta la notte in frigo (invece che solo per un paio d’ore). Per mitigare l’odore molto forte della carne potete anche lasciarlo a bagno in una soluzione di acqua e limone o vino per la notte.
- Attenzione ai tempi di risposo. Prima di cuocere la carne lasciatela a temperatura ambiente per un’ora, in modo che non ci sia uno shock termico dalla condizione climatica del frigo a quella del forno. Vi eviterete così un risultato duro e stoppaccioso.
- Una volta cotta, prendete la carne e tagliatele a fette, e prima di servirla con del sughetto e con le patate arrosto, lasciatela riposare per una decina di minuti (coperta) così i suoi succhi faranno in tempo ad assestarsi.
- Se amate che la vostra carne abbia una croccante crosticina, fatela scottare in padella prima di infornare.
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