chi scenderà in lizza tra novità e conferme

La 147esima edizione della Giostra del Saracino è ormai alle porte. A settembre 2024 l’anno giostresco si era concluso con la vittoria del quartiere di Porta Sant’Andrea, al termine di una carriera di spareggio contro Porta Crucifera, un risultato che ha permesso ai biancoverdi di agguantare proprio Colcitrone a quota 39 lance d’oro, una in meno di Santo Spirito. I gialloblu avevano celebrato la storica 40esima lancia nell’edizione di giugno.

I giostratori in gara

Rispetto al precedente appuntamento, fra gli otto cavalieri che scenderanno in lizza sabato 21 giugno c’è soltanto una novità: il 27enne Matteo Vitellozzi esordirà in lizza al fianco di Francesco Rossi per Porta del Foro; confermate le coppie di Porta Crucifera (Gabriele Innocenti e Lorenzo Vanneschi), Porta Sant’Andrea (Tommaso Marmorini e Saverio Montini) e Porta Santo Spirito (Elia Cicerchia e Gianmaria Scortecci).

Cicerchia e Scortecci, il duo più longevo della giostra con ben 13 successi all’attivo, valevole il 3° posto pari merito con Martino Gianni, avranno così la chance di superare il loro mentore (li ha allenati dall’esordio nel 2012 fino al 2017) nella classifica dei giostratori più vincenti. A 14 lance d’oro troviamo Arturo Vannozzi, mentre al comando resta per adesso Tripoli Torrini a quota 15 (la prima nel 1932, l’ultima nel 1968), traguardo alla portata della coppia gialloblu.

Tra i cavalieri in lizza a giugno seguono: Marmorini con tre successi (giugno 2018, giugno 2023 e settembre 2024, tutti in biancoverde); Montini due vittorie (giugno 2023 e settembre 2024, sempre in biancoverde) così come Vanneschi (settembre 2021 e settembre 2023 con Colcitrone); chiude Innocenti con una lancia d’oro, conquistata nella giostra di giugno 2019 quando correva per il quartiere giallocremisi (alla prima vittoria dal 2007).

Francesco Rossi e Matteo Vitellozzi, dal canto loro, punteranno a iscriversi all’albo d’oro per la prima volta in carriera, con l’obiettivo di riportare la lancia d’oro al quartiere della Chimera, a digiuno da sei anni (otto giostre in totale).

Rettori e capitani: qualche cambiamento

Tra le figure chiave dei quartieri, l’anno giostresco 2025 vedrà alcune novità. Nel quartiere di Porta Santo Spirito, al fianco del confermato rettore Giacomo Magi, l’ex vice capitano Niccolò Pino raccoglie la pesante eredità lasciata da Marco Geppetti, al timone nelle ultime 13 giostre vinte dai gialloblu. A Porta Crucifera è stato confermato come rettore Andrea Fazzuoli, mentre nella carica di capitano c’è il ritorno di Mario Francoia: dopo i gravi disordini della giostra di settembre, la magistratura ha deciso di sanzionare con una maxi squalifica Alberto Branchi, il capitano rossoverde fino alla scorsa edizione.

Tutto confermato invece per Porta Sant’Andrea con Maurizio Carboni nel ruolo di rettore e Andrea Gavagni come capitano, idem dicasi per Porta del Foro (Roberto Felici in qualità di rettore e Diego Giusti nella veste di capitano).