Brooklyn Beckham e Nicola Peltz, che «per proteggere la loro reputazione durante la faida di famiglia hanno assunto l’avvocato di Harry e Meghan Markle»

Qualche giorno fa la stampa americana aveva rivelato che Meghan Markle e il principe Harry hanno invitato Brooklyn Beckham e Nicola Peltz a cena nella loro casa di Montecito, in California. Aggiungendo che durante la serata il ventiseienne figlio di Victoria e David avrebbe «parlato coi Sussex anche delle tensioni con la sua famiglia». Ora scopriamo che Brooklyn e Nicola, per «gestire la loro reputazione nel corso della faida col clan Beckham, hanno assunto un avvocato che ha già lavorato per Harry e Meghan». Secondo il Mail on Sunday, che ha riportato per primo la notizia, si tratta di Jenny Afia, che lavora per lo studio legale Schillings.

Afia ha rappresentato Meghan nella sua causa per violazione della privacy contro gli editori del Mail on Sunday. Ed è anche apparsa nel documentario della BBC The Princes and the Press, dove, con il permesso di Markle, aveva affrontato le accuse secondo cui la duchessa dopo le nozze con Harry avrebbe bullizzato lo staff reale. Accuse che il suo ufficio, nel corso degli anni, ha fermamente smentito. Afia ha anche rappresentato Harry lo scorso aprile, quando il principe ha perso l’appello in tribunale a Londra per riavere la security nel Regno Unito per sé, Meghan e i loro figli Archie e Lilibet Diana.

Ora Afia sarebbe stata ingaggiata da Brooklyn e Nicola per proteggere la loro reputazione nel corso della faida con la famiglia di lui. Una faida venuta a galla nei giorni scorsi per via della grande assenza della giovane coppia ai tre eventi con cui David Beckham ha festeggiato il suo cinquantesimo compleanno. Da allora, sulle ragioni della crisi familiare, sono state avanzate varie ipotesi. In particolare si dice che Nicola non abbia mai sopportato la suocera Victoria, rea peraltro di averle «rubato», alle nozze con Brooklyn, il primo ballo. Doveva essere la neo sposa a aprire le danze col marito. Invece, come ha svelato People ni giorni scorsi, sul palco era salita la suocera. E «tutti avevano poi visto Nicola correre fuori dalla stanza piangendo».

Vero o no, Brooklyn e Nicola, dopo settimane di gossip e insinuazioni, hanno deciso di affidarsi a un avvocato. Guardacaso lo stesso già ingaggiato da Harry e Meghan, che di faide in famiglia, come noto, sono grandi esperti. Una fonte, tuttavia, ha precisato a People che la scelta di Brooklyn e Nicola non è collegata in alcun modo a Harry e Meghan: «Schillings è uno studio rispettato con una vasta gamma di clienti. Ironicamente, le inesattezze del resoconto dimostrano esattamente perché si assume un avvocato: per mettere le cose in chiaro e contrastare la diffusione di disinformazione».