Bolzano, è scontro sui posti auto interrati in via Similaun – Bolzano
BOLZANO. Tra via Ortles e via Similaun, fino ad un paio d’anni fa, avrebbe dovuto sorgere un parco giochi. Poi, al termine di una serie di ricorsi della proprietà del terreno, la qualifica dello stesso è scivolata da zona verde a “zona mista”. Con dunque la possibilità di costruire. L’indice è stato fissato in 3,5 metri cubi lasciando così spazio all’edificazione di 75 appartamenti dei 65 previsti in un primo tempo. In cambio della cessione al Comune stesso, così hanno previsto le intese, di un’area di duemila metri quadri destinati, questa volta definitivamente, a verde e a piste ciclabili. Ultimo step, la richiesta della proprietaria Habitat di derogare dalla norma che prevederebbe, calcolandoli sul numero degli alloggi, 98 garage.
Modifica accolta dall’ufficio mobilità: saranno 75 i posti auto interrati destinati agli inquilini. «Troppo pochi», contesta il consigliere comunale Della Ratta. Guardando a quanto già soffrirebbe il quartiere sul piano della mobilità. «Il rione è ben servito dai mezzi pubblici», ha ribattuto l’Ufficio traffico. Tant’è che negli scorsi giorni si sono susseguiti due passaggi decisivi: il consiglio di quartiere che ha bocciato all’unanimità la proposta di deroga sul numero dei garage e invece la commissione urbanistica, che ha approvato quest’ultimo step normativo per 5 voti a 4. Dunque sul filo. Si chiude con questa decisione, molto sofferta, un iter urbanistico che è rimasto sospeso per anni tra pressioni del Comune per fare di quel terreno uno spazio giochi, la proprietà che ha invece attuato una serie di ricorsi e infine il compromesso raggiunto sul numero degli edifici e su un ulteriore spazio da riservare ad usi collettivi. È rimasto il contenzioso sul numero dei garage, che le opposizioni, in particolare la civica di Della Ratta ha sempre ritenuto insufficienti una volta decisa la deroga. «Ma ci siamo astenuti», tiene a precisare, perché è comunque preponderante l’interesse a costruire comunque nuovi alloggi in una città che soffre tremendamente di una crisi abitativa pluridecennale».
C’è infine un ulteriore elemento che potrebbe riaprire la questione garage. Lo stesso consigliere della Civica per Bolzano, ha infatti sottoposto alla commissione una proposta, la quale guarda al terreno contiguo a quello destinato ad accogliere i nuovi appartamenti, oggi occupato dalle strutture Telecom poco prima di ponte Resia: «Si potrebbe chiedere all’azienda, previo accordo economico, di cedere una porzione del suo spazio per i garage».
Si attendono risposte. A carico della Habitat la realizzazione di un parco pubblico all’incrocio tra via Ortles e via Similaun: in tutto saranno circa duemila metri di verde con in più una ulteriore superficie di 270 metri quadrati derivante dall’allargamento di via Similaun.