Bari, bloccati i lavori di ripascimento della spiaggia di San Girolamo
Il settore Impianti comunali e Aree Demaniali, in accordo con l’amministrazione comunale, ha sospeso i lavori di manutenzione delle spiagge presenti sul lungomare di San Girolamo per gravi ed evidenti carenze di presidi di sicurezza a danno sia dei lavoratori sia dei fruitori dell’area pubblica. Nello specifico, è stata sospesa l’attività di ripascimento e movimentazione della sabbia da una parte di lungomare all’altro, dopo che già nelle scorse settimane la stessa ripartizione aveva disposto due interruzioni del cantiere per i medesimi motivi di mancata sicurezza.
“La sicurezza delle persone per noi viene prima di tutto, anche delle opere da completare – spiega l’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi -. Gli uffici tecnici hanno più volte richiamato l’attenzione del soggetto appaltatore sul tema e, viste le mancate risposte in tal senso, siamo stati costretti a sospendere i lavori in corso. Ai rischi per la sicurezza dei lavoratori negli ultimi giorni si sono aggiunti anche quelli per la sicurezza dei fruitori del lungomare e delle spiagge pubbliche, nei confronti dei quali non veniva osservata nessuna cautela. Visti anche i recenti fatti di cronaca, che a Ravenna hanno visto una bagnante coinvolta in un incidente a causa di una ruspa al lavoro sul litorale, abbiamo deciso di interrompere il cantiere. Contemporaneamente gli uffici sono al lavoro per valutare i danni subiti dall’amministrazione e le azioni da intraprendere nei confronti dell’azienda incaricata, che non completerà l’ultima residuale parte dell’opera. Per fortuna, partendo con grande anticipo quest’anno siamo riusciti a completare per intero il lavoro di ripascimento sulle porzioni di lungomare per le quali erano stati autorizzati i ciottoli e ad avviare la sistemazione delle aree attigue alle spiagge: cordoli, camminamenti e aree verdi. L’ultimo tassello mancante riguardava la movimentazione della restante parte di sabbia ma non possiamo barattare il completamento di un ultimo tratto di spiaggia con la sicurezza dei lavoratori né dei cittadini”.