assaltati due bancomat di uffici postali

Nella notte tra sabato 22 e domenica 23 marzo, due violente esplosioni hanno scosso il sonno. Erano i colpi ai danni di due sportelli bancomat di due uffici postali, a Onigo di Pederobba e a Noale. Gli attacchi, avvenuti quasi simultaneamente intorno alle 4:20, hanno causato ingenti danni alle strutture e reso necessario l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco.

Il primo episodio si è verificato in Via Cavallea, a Onigo di Pederobba, dove la deflagrazione ha innescato un principio d’incendio all’interno dell’ufficio postale, generando una fitta coltre di fumo. Le squadre dei vigili del fuoco, giunte tempestivamente da Montebelluna, hanno domato le fiamme e messo in sicurezza l’edificio. Particolare attenzione è stata rivolta a una donna disabile residente al primo piano dello stabile, che è stata evacuata in via precauzionale. Dopo l’aerazione dei locali, la donna ha potuto fare rientro nella propria abitazione.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini per risalire agli autori dell’attacco.

Poco dopo, un secondo assalto si è verificato a Noale, dove un’altra esplosione ha distrutto il bancomat dell’ufficio postale locale, causando danni ancora più gravi alla struttura. I vigili del fuoco, arrivati dalle caserme di Mestre e Mirano, hanno effettuato verifiche statiche sull’edificio su richiesta dei residenti e delle forze dell’ordine, per escludere il rischio di cedimenti strutturali. Le operazioni di controllo sono tuttora in corso.

Gli inquirenti stanno ora valutando se i due episodi siano collegati, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo elementi utili per identificare i responsabili. Non si esclude la pista di una banda specializzata in furti con esplosivo ai danni degli sportelli automatici.