arriva il bonus affitto per le famiglie sfollate
Due anni di attese, speranze e porte chiuse. Poi finalmente, la svolta: le 14 famiglie di via d’Onofrio, rimaste senza casa dopo l’incendio del 2 giugno 2023, potranno accedere al bonus affitto. Un risultato che sembrava impossibile e che oggi diventa realtà, grazie al nuovo regolamento varato dal Comune di Roma per fronteggiare la crisi abitativa.
Quel rogo, scoppiato nel cuore di Colli Aniene, ha lasciato un quartiere ferito e intere famiglie senza un tetto. Da allora, inizia un calvario fatto di moduli provvisori, burocrazia e promesse sospese.
Oggi, dopo oltre 700 giorni di emergenza, arriva un aiuto concreto: fino a 500 euro al mese per coprire il canone d’affitto, per un massimo di 12 mesi, prorogabili di altri 12.
È il contributo temporaneo previsto per chi ha perso casa a causa di calamità naturali, sgomberi o situazioni di morosità incolpevole. E, grazie all’impegno dei consiglieri Marco Di Stefano, Nella Converti e del presidente della commissione Politiche abitative Yuri Trombetti, anche le famiglie sfollate di via d’Onofrio sono finalmente incluse.
“Oggi sono ancora 14 le famiglie che non sono rientrate – racconta il consigliere del IV Municipio, Ruggero Piccolo – ma dopo due anni di lotta e di lavoro insieme ai residenti, il Comune ha dato una risposta. Nessuno è rimasto indietro.”
Il bonus non sarà retroattivo – un vincolo tecnico quasi impossibile da superare – ma per chi ha perso tutto è comunque una boccata d’ossigeno. Un segnale che, sebbene lentamente, qualcosa si muove.
Il tetto massimo per accedere al contributo è fissato a 54mila euro annui, lo stesso previsto per l’edilizia residenziale sociale. Il dipartimento Patrimonio si occuperà dell’erogazione dei fondi.
Ma il vero traguardo resta uno solo: rientrare a casa. Le facciate degli stabili colpiti sono ancora sotto sequestro, gli appartamenti ancora da bonificare. Nel frattempo, si attende la conclusione delle indagini sull’incendio. Ma oggi, almeno, c’è una certezza in più.
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