Lazio

Amministrazione condivisa, 25 patti di collaborazione

A distanza di meno di due anni dall’approvazione del Regolamento per l’amministrazione condivisa dei Beni comuni, sono 10 i Patti di collaborazione già siglati, più di 15 i nuovi patti in dirittura d’arrivo e circa 20 quelli per cui si sono manifestate le volontà ma che sono ancora da definire.

Grazie alle proposte presentate dalla cittadinanza attiva e ai bandi pubblicati dagli uffici Capitolini l’obiettivo è quello di rigenerare e rivitalizzare attraverso attività gli spazi pubblici, in alcuni casi non sufficientemente valorizzati o in attesa di essere reinventati.

In qualche patto di collaborazione le strutture di Roma Capitale non sono presenti per la centralità di altre istituzioni come la Scuola: è il caso del patto di collaborazione “Il Piccolo Ennio” elaborato dall’Istituto Comprensivo ‘Ennio Morricone’ e il Comitato dei Genitori del plesso Montemonaco, a San Basilio in IV Municipio, esteso ad altre realtà territoriali ed educative, che è stato sottoscritto in un clima festoso e musicale.

Prosegue il lavoro dell’amministrazione nella direzione di sviluppare sempre più attività condivise con il territorio, facendo di Roma e dei suoi quartieri, sia durante l’anno giubilare, sia negli anni a venire, una città che punta sull’amministrazione condivisa, su partecipazione, inclusione e accoglienza quali valori fondamentali per migliorare la città e le relazioni tra coloro che la abitano” commenta Andrea Catarci, Responsabile Ufficio Giubileo delle Persone e Partecipazione.

All’evento, insieme ad Andrea Catarci, hanno preso parte l’Assessora alla Scuola, Formazione e Lavoro Claudia Pratelli, la Vice Presidente del Municipio IV Annarita Leobruni e Gregorio Arena, Presidente onorario di Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà.


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