Amelia, insediato il nuovo consiglio comunale. M5s ‘rompe’ col Patto avanti

di Ma. Gi. Pen.

Giovedì pomeriggio a Palazzo Matteotti si è insediato ufficialmente il nuovo consiglio comunale di Amelia. Durante la prima riunione della massima assise cittadina la convalida degli eletti, il giuramento del sindaco, Avio Proietti Scorsoni, la presentazione della giunta comunale e l’illustrazione delle deleghe ai consiglieri. Intanto nei giorni scorsi il Movimento 5 stelle di Amelia ha comunicato di ritenere «ormai inevitabile l’inizio di un nuovo percorso» prendendo così le distanze dal progetto cittadino ‘Amelia- Un patto avanti’. 

Primo consiglio comunale Amelia Durante la riunione d’insediamento, il neo sindaco Proietti Scorsoni ha sostenuto di voler essere «il sindaco di tutti» e ha spiegato come il consiglio comunale sarà un luogo dove verranno ascoltate le istanze dei consiglieri, dei cittadini e dalle varie parti sociali. Sono stati poi illustrati gli incarichi degli assessori e dei consiglieri comunali. Per quanto riguarda questi ultimi, affidati con un decreto sindacale, Niccolò Bicchi si occuperà di Partecipate e Politiche di genere; Marco Di Nicola Agostini di Politiche del lavoro e Sentieristica; Leonardo Pimpinelli di Sport e Rapporto con le associazioni; Dino Settimi di Decoro urbano. Il consigliere Marco Di Nicola Agostini è anche il presidente del consiglio comunale.

Minoranza «Inizia anche per noi consiglieri di minoranza un percorso impegnativo e determinante – il commento della minoranza ‘Amelia – Un patto avanti’ dopo la prima riunione della massima assise cittadina -. Percorso che non faremo da soli ma insieme alle altre candidate e candidati con i quali ci siamo presentati alla città; lo faremo con il sostegno di tutte quelle cittadine e cittadini che hanno condiviso il nostro progetto, che hanno immaginato con noi un diverso futuro per questa comunità. Quella visione resta: dai banchi della minoranza in consiglio continueremo a farla nostra, negli incontri pubblici in cui torneremo a confrontarci proseguiremo insieme a lavorare per la nostra città».

M5s ‘rompe’ col Patto avanti ad Amelia E a proposito di ‘Amelia – Un patto avanti’, nei giorni scorsi il Movimento 5 stelle di Amelia ha sostanzialmente comunicato di non sposare più il progetto cittadino, pur rimanendo ‘ancorati’ al Patto avanti a livello regionale. Questa la nota: «Il Movimento 5 stelle di Amelia, sin dal primo momento, sì è seduto al tavolo di coalizione costruttivamente facendosi promotore della nascita di ‘Amelia, un Patto avanti’ con lo scopo di ricalcare il progetto vincente, di Perugia prima e della Regione poi.
Il M5s di Amelia ha sempre cercato e proposto, alle altre forze politiche sedute al tavolo, una strada nuova propria dello spirito originario ed originale del ‘patto avanti’, ancora più necessaria in una città dove le trascorse esperienze elettorali evidenziavano un giudizio sul passato ed un bisogno di novità vivo da parte dell’elettorato. Questa necessità non è stata colta e purtroppo accolta da chi, per ragioni interne ed autoreferenziali, equilibri politici e ricordi della ‘grandeur’ che fu, si è dimostrato sordo agli appelli e gli inviti provenienti da più parti. Ignorando una regola fondamentale: che se ci si vuole presentare come nuovi bisogna semplicemente esserlo. Il M5s di Amelia, con una scelta sofferta al proprio interno, esclusivamente per senso di responsabilità verso quegli elettori che chiedevano e chiedono tutt’ora un cambiamento (e che sono sicuramente più dei voti raccolti dalla minoranza), è entrato in coalizione, ugualmente, pur non condividendo il metodo che in questo caso è anche merito, mettendo a disposizione tutto il nostro impegno nella campagna elettorale. Il M5s, a distanza di una settimana dall’esito elettorale e con la certificazione dei nuovi eletti, oltre a fare gli auguri al nuovo sindaco e a tutto il consiglio comunale per il lavoro futuro, ritiene ormai inevitabile l’inizio di un nuovo percorso, a lungo termine, che metta da parte le egemonie partitiche e che riporti al centro il senso di comunità, l’impegno civico, la ricerca di persone disponibili a mettersi in gioco, in grado di scrivere un nuovo futuro per la nostra città e dare quelle risposte che oggi come allora i cittadini attendono».