Friuli Venezia Giulia

Ambito del Noncello: eletto presidente e nominato il responsabile

PORDENONE – Le elezioni di presidente e vicepresidente e nomina del nuovo responsabile del Servizio Sociale dei Comuni dell’Ambito Territoriale Noncello sono state le prime incombenze affrontate dall’Assemblea dei Sindaci del Noncello riunitasi in settimana.

Atti dovuti in virtù delle elezioni comunali del capoluogo e del pensionamento della dirigente del Servizio. L’Assemblea ha deciso di rinnovare la fiducia alla rieletta assessora alle Politiche Sociali Guglielmina Cucci, confermando anche la vicepresidenza al sindaco di Cordenons Delle Vedove. Riconosciuto anche il ruolo centrale del Comune di Pordenone quale ente gestore con la nomina della dirigente Flavia Maraston a responsabile di Ambito.
Commenta così il Sindaco Alessandro Basso: «Sono consapevole del lavoro di qualità svolto dall’Ambito in questi anni e delego Guglielmina Cucci a continuare a portare avanti le attività, come ha fatto fino ad ora egregiamente, per affrontare al meglio le sfide che il futuro ci riserva in questo settore, con il supporto della grande professionalità e impegno nel raggiungere gli obiettivi della dirigente Flavia Maraston, responsabile dell’Ambito».

Soddisfazione per questo risultato all’insegna della continuità è stata espressa dalla presidente Cucci: «Una conferma della bontà del lavoro svolto nel precedente mandato, sempre all’insegna del dialogo e del confronto costruttivo, con spirito di squadra e di collaborazione tra i Comuni riuniti nella gestione associata Pordenone, Cordenons, Porcia, San Quirino, Roveredo in Piano e Zoppola. Tra bisogni in aumento e mutamenti socio demografici sono tante le sfide che ci attendono, tra cui la riforma della disabilità e l’attuazione della legge 16/22 che assegna nuovi oneri proprio agli Ambiti».

L’Assemblea si è messa subito al lavoro approvando la sottoscrizione dell’accordo di partenariato tra ambiti di area vasta Asfo e la cooperativa sociale “Il Granello”, per l’avvio di una progettualità sperimentale di abitare inclusivo, da realizzarsi in un immobile a ciò individuato a San Vito al Tagliamento.

Successivamente è stato approvato anche lo schema di accordo di collaborazione con l’Ambito Territoriale Sile e Meduna, per la realizzazione in forma consorziata dei progetti cosiddetti “Care Leavers”, progetto ministeriale che prevede l’accompagnamento all’autonomia di giovani infraventunenni collocati fuori famiglia con provvedimento della magistratura, attraverso interventi formativi, avvio al lavoro e sostegno abitativo, con l’affiancamento di un tutor e la possibilità di sostegni economici mirati.




Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »