All’Udinese piace Geny Catamo

Ancora in stallo la situazione relativa alla cessione al fondo americano Guggenheim Partners, l’Udinese si attiva sul mercato. In uscita ci sono Bijol, Lucca e Solet. In entrata si sta facendo largo con insistenza il nome di Geny Catamo.

Chi è Geny Catamo

Il nativo di Maputo (Mozambico) è un classe 2001, che nel corso della carriera, dopo gli inizi in patria al Black Bulls, è approdato in pianta stabile in Portogallo, militando nell’Amora Fc, nello Sporting Guimaraes, nel Marìtimo e poi nello Sporting dal 2024, dopo una serie di prestiti. Profilo estremamente duttile e bravo con ambo i piedi, naturalmente ricopre il ruolo di ala destra, adattabile sulla sinistra o in virtù di esterno. È bravo nell’uno contro uno e nello stretto, forte nel creare superiorità numerica, ricorda tecnicamente Rafael Leao. Questa è stata la miglior stagione della sua carriera, con 30 presenze, cinque reti e due assist, oltre al debutto in Champions League, dove è sceso in campo in otto occasioni firmando anche una rete nella sconfitta di Bruges. Con la maglia della nazionale ha numeri invidiabili: 31 partite e 10 reti. Il suo cartellino ha un valore di 15 milioni, e seppur nessuna offerta ufficiale sia stata formulata, l’Udinese è in pole position per il suo cartellino, con sirene flebili anche del Genoa. L’idea sarebbe di acquistarlo lasciando ai lusitani un cinque per cento sulla futura rivendita. In un reparto, quello offensivo, che vede possibile le partenze di Lucca,Thauvin e Sanchez, è essenziale cercare nuovi interpreti. Nello schacchiere di Runjaic, eventualmente, agirebbe da seconda punta. Improbabile vederlo come centrale d’attacco.

Il Napoli su Lucca

Sono ore calde anche per il futuro di Lorenzo Lucca, sul quale il Napoli si è convinto ad affondare il colpo. Secondo Sky Sport c’è il sì del giocatore per vestire la maglia partenopea ed il Napoli, in cerca di un attaccante per sostituire i partenti Simeone e Osimhen, è in lizza. Per il club di De Laurentiis, che ha stanziato un fondo di 150 milioni per il calciomercato, l’ingaggio non sarebbe un problema. Ora è da trovare l’offerta, dai 20 ai 30 milioni richiesti, ma la volontà delle parti è di concludere l’operazione. Il Pisa ha sul giocatore un dieci per cento derivante dalla sua rivendita. Sullo sfondo, in lontananza, la Roma studia la situazione, ma flebilmente.